CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] che dal C., dall'agostiniano Benedetto di Giacomo, ferrarese, dallo spalatino Giovanni Pastrizio lettore I, Roma 1962, p. 44; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 159, 171. Per il Giornale de' ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] 240 s., 250 ss., 270 s., 278; Mss. P. D., 252c: G. Priuli, Diari, IV, cc. 49, 93; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. ital., cl. VII, 813 ( p. 72 ss., 165, 356; III, ibid. 1830, p. 376; IV, ibid. 1834, p. 448; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] di rispettabilità sancita dal titolo di cavaliere di S. Giacomo della Spada. Tanto più che, col passar degli , De'... uominid'arme sic., nel sec. XVI, in Arch. stor. sic., n. s., IV (1879), p. 300; L. Amabile, Fra' T. Campanella, I, Napoli 1882, pp. ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] ideale di vescovo..., p. 53).
La fine del pontificato di Paolo IV (15 ag. 1559) fece sperare ed auspicare il rientro del B della compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, pp. 86, 243, 528 ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] già avviato e frequentato, menzionando come suoi allievi Giovanni Bianchi e Giacomo Alibrandi (Ep. Rem., X, I, 2351), mentre Pietro 75; II (1807), p. 134; III (1808), pp. 26 s., 146-148; IV (1809), pp. 27, 158; V (1810), pp. 44 s.; B. Gamba, Catal ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del santo dalla colonna, "dove è l'altar di s. Giacomo", "non essendo chi lo vedesse, li cavò l'anello del 1902, 1006, 1013; Calendar of State papers relating to English affairs... in ... Venice, IV, a cura di R. Brown, London 1871, p. 241; L. e G. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1429) e 548 (9 ott. 1429), scritte a Giacomo Zilioli, nelle quali l'umanista veronese chiede accoratamente notizie di 109], cc. 10v-17r: cfr. P.O. Kristeller, Iter Italicum, IV, p. 295), testimonia un accurato labor limae. Altra traduzione in latino, ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] di G. si celebrò il 25 luglio, festa dei Ss. Giacomo e Cristoforo, nel duomo di Milano, che si stava allora ., London 1911; F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I-IV, Milano 1913-23, passim; A. Dina, Isabella d'Aragona duchessa di Milano ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] inevitabile: Marsilio e Giberto si contrapposero ai più giovani Giacomo e Antonio, appoggiandosi agli Estensi. Nel 1374 l’ Ingrano Bratti [1380 circa, che sposta le origini della famiglia al IV secolo d.C.], con varianti e aggiunte fino oltre il XVII ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] al nuovo re tramite il vicario romano dell'Angioino, Giacomo Cantelmo, il quale informò Carlo delle intenzioni del F. 96 s., 106 s., 220, 222, 226, 228 s.; E. Lasinio, Regesto di Camaldoli, IV, Roma 1928, pp. 59-61 n. 2214, 101 s. n. 2284, 109 s. n. ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...