CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] la équipe del Sonnino, la quale faceva capo a Giacomo De Martino. Né il C. parteciperà alla contrattazione , 493, 701 ss.; I documenti diplomatici italiani, s. 7. 1922-1935, I-IV (31 ott. 1922-6 febbr. 1927), Roma 1953-1962; Ministero per gli Affari ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] (M. G. Gargano, Carlo De Dominicis, in Storia dell'arte, IV [1973], 17, pp. 88-93).
Che il C. continuasse a lavorare in Capite, Roma s.d., ad Indicem).L'opera del C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapporto di committenza da lui istituito con A. M. ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] in campo anche Azzo VII d'Este, Rizzardo da Sambonifacio, Giacomo da Carrara e altri fieri rivali di Ezzelino. Di fronte (dopo ripetuti inviti a ravvedersi, la scomunica da parte di Innocenzo IV arrivò il 4 marzo 1244) e l'attacco portato per ragioni ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] pp. 91-94; Azione di arricchimento, III, pp. 52-64; Atti emulativi, IV, pp. 29-33; Captazione, VI, pp. 264-266; Cessione, VI, pp giuridiche dell'attività mercantile nel Libro dei conti di Giacomo Badoer [1436-1440], in Annali di storia del diritto ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Vercelli (1565), legata al lascito testamentario di Giacomo Francesco Olgiati (Schede Vesme, p. 1396), ibid., pp. 131-148, 152-154; Schede Vesme. L'arte in Piemonte, IV, Torino 1982, pp. 1389-1438; R.R. Coleman, Renaissance drawings from the ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] ed inoltre L. Hevesi, Portois & Fix, in Kunst und Kunsthandwerk, IV [1901], pp. 321 s.; L. Abels, Zwei neue Gescheftshäuser in Wien ibid., LXIV (1912), p. 749; Über dem Vortrag von Giacomo Boni über die neusten Ausgrabungen in Rom, ibid., LXV ( ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] rovinata, tavola con l'Andata al Calvario nella chiesa di S. Giacomo in Salicotto, ora della contrada della Torre, a Siena. Ricordi di e raffaellesca. Una mostra delle sue opere, allestita nel IV centenario della sua morte a Vercelli ed a Siena parve ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] 1966, n. 1097 (ma cfr. W. Vitzthum, in Master drawings, IV[1966], p. 300); A. Marabottini, Genesi di un dipinto, in ], Camaro (Messina), chiesa parrocch., bottega di Polidoro da Caravaggio, S. Giacomo, in Bollett. d'arte, LIII (1968), p. 149; P. ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 53) qui il G. avrebbe potuto conoscere le opere di Giovanni Giacomo Pandolfi e di Federico Zuccari.
Tornato a Fossombrone il G. ; P. Della Pergola, G.F. G. a Roma, in Bollettino d'arte, IV (1956), pp. 214-237; A. Emiliani, G.F. G., Urbino 1958; ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Comunità ascolana assieme a Simone Mucciarelli e a Giacomo Comili per "ordinare formam et modellum" della ; Id., Di un'opera giovanile del F., in Rass. bibl. dell'arte ital., IV (1901), pp. 26-31; C. Mariotti, A proposito di un dipinto di Carlo ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...