VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] prima di queste sedi è Gerusalemme, con a capo l'apostolo S. Giacomo; quindi Antiochia, cui S. Pietro diede per vescovo Evedo; poi Roma ricorso alla Sede apostolica (cfr. Codex iur. can., lib. IV, tit. 2°). Quanto al foro interno, spetta al vescovo l ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] di Fénis.
L'impegno di studio gravitante attorno all'università di Torino ha portato a un caposaldo come la mostra su Giacomo Jaquerio e il gotico internazionale (1979), che ha permesso una messa a fuoco dell'influsso di Jaquerio nell'area alpina. D ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] di Olimpiodoro, di Zosimo nato a Panopoli (l'attuale Akhmīm; sec. III-IV d. C.) e d'altri famosi alchimisti. Zosimo attribuisce ai metalli non che dopo aver viaggiato a lungo peregrinasse a S. Giacomo di Compostella e, tornato in patria, si dedicasse ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] 'anno, parve che la situazione dovesse migliorare, ché in Segovia Enrico IV e Isabella si rappaciavano e F. era ammesso a corte; ma di Calatrava (1487), di Alcántara (1494), di S. Giacomo (1499); perché, contrappostesi agli alti feudatarî le città e ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] spirito nuovo. Il lavoro di studio dei trattatisti interviene a catalogarle e a tradurle in formule stabili. Così, mentre Vitruvio (IV, 4) pur descrivendo varî tipi di basi non li assegna a determinati ordini, il Serlio, il Palladio, lo Scamozzi e ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] nella sua patria e un altro l'astronomo Metone. Nel secolo IV Democrito scrisse un trattato sul πόλος, cioè sul più semplice quella dell'osservatorio astronomico di Parigi, installata da Giacomo Cassini, ecc. Altri orologi solari celebri dei secoli ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] ai parapegmi (παραπήγματα) dei Greci, già in uso nel sec. IV a. C., indicanti le fasi della luna, le apparizioni e (Trieste 1924); Almanacco di Roma, ornamenti e disegni di Giacomo Panetti (Spoleto 1924); Almanacco letterario (Milano-Roma, dal 1925 ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] il circo nel luogo occupato dalla chiesa parrocchiale di S. Giacomo e da quella demolita dei Ss. Eulogio e Nicola; il messa in agitazione dal conte di Cabra, difensore di Enrico IV contro don Alfonso de Aguilar, sostenitore del pretendente don Alfonso ...
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HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] 'elettore Federico V, re di Boemia, e nipote del re Giacomo I Stuart d'Inghilterra, una donna di carattere forte e molto col titolo di viceré. Quando, dopo la morte di Guglielmo IV, la corona inglese passò alla figlia del suo fratello maggiore, ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] tra il marchese monferrino e Amedeo VI (1349). Ma Giacomo, principe d'Acaia, il 1 settembre 1356 (i Il nome d'Ivrea, in Eporediensia (Biblioteca della Società storica subalpina, IV, Pinerolo 1900); G. De Jordanis, Le iscrizioni romane e cristiane d' ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...