La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] " al sud. Il cristianesimo vi è attestato nel sec. IV: il vescovado di Argentoratum (Strasburgo) è ricordato già nel 314 (1205-10); e anche nel sec. XV, alsaziani sono Giacomo Wimpheling, Sebastiano Brant, Geiler di Kaisersberg. Come nella vita ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] al principio del sec. XIV, la pace segnata con re Ugo IV, suo successore, il 16 febbraio 1329, rinnovata nel febbraio 1338 e suo bastardo una corona che sta per essere barattata. Giacomo, più audace, più fortunato, gettandosi in braccio dei Veneziani ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] Venezia"di Amelot de la Houssaye e nei Mémoires di Giacomo Casanova - un magnifico equipollente si trova così nelle Fiabe nel 1572, recitando nelle feste per le nozze del futuro Enrico IV con la gaia Margot; e, coincidenza importante, mentre nel ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] , filosofo atomista, vissuto fra il sec. V e il IV a. C., al quale, come affermò Archimede, vanno attribuiti secondo. Il vocabolo integrale fu usato, per la prima volta, da Giacomo Bernoulli (1690); il segno ∉ che è un modo particolare di scrivere ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] re alla morte di Enrico III. Ma l'abiura di Enrico IV troncò ogni speranza di vedere, in Francia, una monarchia calvinista; e non mancarono, da Maria Stuarda a Carlo I, a Carlo II e Giacomo VII (II d'Inghilterra) i tentativi, più o meno riusciti, più ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] Dei, di S. Cipriano, come l'Ambrosiano D. 519 inf. e il Torinese F. IV, 27 con le Epistulae, di S. Girolamo, come il Veronese XIII, 11, In sec. XIX si forma, per opera di Gian Giacomo Trivulzio, la magnifica raccolta manoscritta della Trivulziana di ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] i quindici anni, studiò filosofia a Lipsia con Giacomo Tomasio, matematica a Jena con Erardo Weigel, e come risulta dall'edizione di Gehrhardt delle opere di L. (Math. Schr., 1860, IV, pp. 144-189, 255). L. cercò di far credere di avere applicato i ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] città (58 per cento degli edifici con più di due piani), mentre il IV aveva moltissime case (36 per cento) a un soio piano e negli altri del sec. XIX. Fu un italiano, il veneziano Giacomo Marastoni, che vi fondò nel 1846 la prima accademia ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] l'editio princeps del Theseida del Boccaccio (1475); Giacomo Antonio di S. Severino, detto Severino Ferrarese, del estense, Bologna 1906; E. Piva, La cessione di Ferrara fatta da Sisto IV alla Repubblica di Venezia (1482), in Atti Dep. veneta di st. ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] : Corpus Inscr. Graec., II, 2810, 3425; III, 4465-4469, 4472, 4622, 5804; IV, 8956, 8958; Corpus Inscr. Lat., III, 6046 segg., 14165, 14-15; Ph. Le eucaristico è la cosiddetta Liturgia di S. Giacomo, attribuita a quell'apostolo soltanto per motivo di ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...