POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] aprile 1684.
Pollarolo ebbe almeno sei figli, di cui due esercitarono la professione musicale: il già ricordato Carlo Francesco e ilminore Paolo, nato nel 1672 (Termini, 1970, p. 154), documentato in libretti bresciani di drammi sacri e scolastici ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] e per organo, fu di minore importanza rispetto a quella didattica. Nonostante il severo giudizio del Libby, che suoi conservatorii, II, Napoli 1882, pp. 292 s.; S. Di Giacomo, Il conservatorio di S. Onofrio e quello della Pietà dei Turchini, Palermo ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] minore, e, dopo il placido invito di Scarlatti, "ricominciamo", torna a sbagliarlo, costringendo il compositore a riprenderlo; il da Arcangelo Corelli da Fusignano detto il Bolognese. Opera terza, in Roma, per Giacomo Komarek Boerno, 1689.
Ristampe: ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Fazzini (7 nov. 1837); Messa di Gloria e Credo in do minore per soli, coro e orchestra (prima esec., 28 nov. 1837). 168-181; A. Fraccaroli, D., Milano 1944; S. Di Giacomo, Te voglio bene assaie!, in Il teatro e le cronache, a cura di F. Flora-M. ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] parte, oltre al C., l'oboista John Parke e il violoncellista Giacomo Cervetto. Nel 1180, anche su consiglio del sopranista Gaspare per moto contrario nella seconda che modula al relativo modo minore. Questo procedimento, più che da un ritorno del C ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] datata, la Messa s. Ildefonso per S. Giacomo degli Spagnuoli del 1709, che il D. avrebbe potuto scrivere sia per Roma (tuttavia a Bologna presso l'oratorio della Galliera nel 1740; il Requiem in sol minore, datato 27 nov. 1738; la Missa in Palestrina ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] Harry (1696).
Nel 1687 fu nominato organista della cappella privata di Giacomo II con un salario annuo di 100 sterline e divenne in seguito a 4 in la minore; due sonate a tre e altra musica per tastiera.
Conosciuto anche con il nome di Baptist, la ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] 1683 (in Re maggiore), quella a otto del 1685 (in La minore) e quella a dodici del 1687 (in Fa maggiore).
Subito sulla napoletana congregazione dei Sette Dolori, in Giacomo Francesco Milano e il ruolo dell’aristocrazia nel patrocinio delle attività ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di Fortunato Magi, zio di Giacomo Puccini e condiscepolo del padre, che sottopose il dotato alunno a una disciplina la prima "romantica" in si maggiore intitolata Il Mattino, la seconda "descrittiva" in do minore che ha per titolo La Notte, entrambe ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Ducale di Parma; si ritirò definitivamente dalle scene intorno al 1830. Molto apprezzato come didatta, il suo metodo di canto venne pubblicato a Tolosa nel 1842.
Giacomo morì dopo il 1846 (Magri, p. 68).
Fonti e Bibl.: J.-B. de La Borde, Essai sur la ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...