CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] il 5 novembre. Poco prima della morte del papa fu nominato, il 25 genn. 1492, abbreviatore del parco minore.
Alla corte di Innocenzo VIII il E. Celani, ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] figg. 259-261) che appaiono repliche in scala minore dei rilievi sempre in stucco eseguiti dallo scultore qualche di Satana fosse ritratto il segretario di Stato, il cardinale Giacomo Antonelli); i rilievi scolpiti per il coro ligneo dei canonici ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] le tarsie in minore tempo e con minore compenso di quanto fosse stato concordato con il più giovane rivale, transetto, vennero eseguite da Bartolomeo De Polli e da Giacomo Del Maino. L'evidente affinità rintracciabile tra gli esemplari parigini ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] riviera di Salò (Giacomo Miani, Domenico Trevigiani, della drammaticità scenica. Di minore interesse sono i sonetti, 87 (sonetto Di Licori) e ms. 89 (ode per M. Pico).Il C. morì a Cisano il 13 dic. 1703.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] fabbrica. Era ancora guardiano nel 1475, quando accolse Giacomo della Marca (Piceno); nel 1479 fu nominato vicario dell'Aquila dopo il 1571, vennero restituiti nel 1592. Quando, nel secolo XVII, S. Giuliano passò ai minori osservanti, i codici ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] una lettera nella quale Giacomo da Levanto "inquisitor il frequente ricorso a exempla e dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, Giovanni di Salisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha inoltre attinto, anche se in misura minore ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] si era trasferita provvisoriamente. Qui continuò gli studi nel Collegio Romano.
Al ritorno a Napoli, nel 1808, il D. entrò nel seminario minore; nel 1814 venne poi accolto nel "pensionato normale", un'istituzione pubblica voluta da Giuseppe Zurlo per ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] organista).
La clausola secondo la quale il M. avrebbe dovuto cedere tali incarichi al nipote Giacomo (che al tempo aveva da poco orchestrale L. Boccherini, per la quale il M. scrisse una sinfonia in re minore eseguita con gran successo nell'aprile ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] pp. 257-338) e altri di minore rilievo.
Sin dagli anni del noviziato il C. fu nominato cancelliere e si trasferì a Faenza, dove per cinque anni alternò l'impegno nel suo ufficio ai prediletti studi storici.
Sono di questo periodo l'Elogio di Giacomo ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] gravi difficoltà: la prima gli venne da Giacomo II, re d'Aragona, il quale, benché avesse ottenuto ingenti prestiti in qualche anno, ma in tono minore rispetto al passato; la morte del G. venne poi a interromperla del tutto.
Il G. morì a Firenze nell ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...