IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] una lettera nella quale Giacomo da Levanto "inquisitor il frequente ricorso a exempla e dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, Giovanni di Salisbury, Valerio Massimo, nonché dalla Bibbia. I. ha inoltre attinto, anche se in misura minore ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] si era trasferita provvisoriamente. Qui continuò gli studi nel Collegio Romano.
Al ritorno a Napoli, nel 1808, il D. entrò nel seminario minore; nel 1814 venne poi accolto nel "pensionato normale", un'istituzione pubblica voluta da Giuseppe Zurlo per ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] organista).
La clausola secondo la quale il M. avrebbe dovuto cedere tali incarichi al nipote Giacomo (che al tempo aveva da poco orchestrale L. Boccherini, per la quale il M. scrisse una sinfonia in re minore eseguita con gran successo nell'aprile ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] pp. 257-338) e altri di minore rilievo.
Sin dagli anni del noviziato il C. fu nominato cancelliere e si trasferì a Faenza, dove per cinque anni alternò l'impegno nel suo ufficio ai prediletti studi storici.
Sono di questo periodo l'Elogio di Giacomo ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] gravi difficoltà: la prima gli venne da Giacomo II, re d'Aragona, il quale, benché avesse ottenuto ingenti prestiti in qualche anno, ma in tono minore rispetto al passato; la morte del G. venne poi a interromperla del tutto.
Il G. morì a Firenze nell ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] Marinone: la Madonna col Bambino e i ss. Francesco, GiacomoMinore e Filippo, la Nascita di Maria, la Visitazione di Maria ), a cura di R. Klein, I, Firenze 1974, p. 395; C. Torre, Il ritratto di Milano, Milano 1674, pp. 153, 160, 210, 249, 269, 282; ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] anni, fu maritata con dispensa speciale a un funzionario francese Giacomo Montrésor in Verona, da cui ebbe due figli, Giovanni Battista e il talento artistico. Di lei si innamorò anche il fratello minore di Napoleone Bonaparte, Lucien.
Il figlio ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] canti religiosi rimasti popolari. L'anno successivo il D. e il fratello minore Francesco Maria, nonostante l'opposizione della madre, nel luglio del 1884, entrò in contatto epistolare con Giacomo Cusmano, che in quegli stessi anni aveva fondato e ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] molte imprese decorative, lasciò nel cortile minore dell'ospedale un'effigie a fresco di Giovan Giacomo Monti e 1974, III, p. 367; A. Lugli, Erudiz. e pittura alla corte estense: il caso di S. Caula (1637-1724), in Prospettiva, 1980, n. 12, pp. ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] aggiunta non fosse notata da chi poi del C. s'è occupato. Il Biancolini gli attribuisce infatti una Madonna e i ss. Zenone e Pietro martire ).
Si ricorda infine un Battesimo di Cristo sull'altare minore dell'oratorio di S. Maria (la "Madonnina") a ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...