F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sul trono di Cipro attraverso il matrimonio con una delle pretendenti, Ciarla, figlia naturale di Giacomo II di Lusignano (1473 , anche se relegavano i primi nelle cariche municipali minori. La predilezione per la condizione demaniale era talmente ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] l'esecuzione delle restanti cinque Storie di s. Giacomo, di tutto il parato decorativo di fregi e festoni che avrebbero di maggior rilevanza il fidato artista di corte era poi spesso impiegato dai suoi mecenati per interventi minori o di poco ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di scontri e assedi in una guerra di piccoli movimenti e di scontri minori, tra una tregua e l'altra.
Che la nomina del principe di lui cugino et prossimo cognato … il quale istituisce erede di detto Giacomo morendo questo senza figliuoli … Datum in ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fonti (G. Grimaldi, 1621) ma con minore probabilità, del tabernacolo della Sacra Lancia, Giacomo degli Spagnoli, ecc.). In ogni caso il Carafa fu il committente, come racconta anche il Vasari, della prima opera sicura del B. a Roma, il chiostro e il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , si rafforza il ponte di S. Giacomo, si irrobustisce la cinta muraria, si fortifica il settore tra porta vocem; Id., Tiziano, Milano 1983, ad vocem; V. Colorni, Judaica minora..., Milano 1983, pp. 267, 282; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento..., ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] infine con Siena per la realizzazione di opere per il Comune, ma Giacomo Cozzarelli, suo aiuto, era in quell'anno ancora convento olivetano di S. Benedetto fuori Porta Tufi (Monteoliveto Minore), è l'unica opera sicuramente dell'artista per la ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] severo conservano quella dignità classica che rimanda alle opere paterne. Minor successo ebbe con la sua troppo pesante volta di S. il modello della basilica di Giuliano da Sangallo il Giovane e il modello della cupola di Michelangelo e di Giacomo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] s. Agostino quella della Congregazione di Windesheim, per i minori osservanti quella di Paolo Trinci). Fu effetto esclusivamente dello del papa, Gatrimola Filimarino (il padre, a quanto sembra un certo Giacomo Tomacelli, era evidentemente morto da ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] in quello stesso anno i lavori del nuovo oratorio a Giacomo Della Porta, per il quale si trattava del primo importante incarico a Roma. Approvato il progetto il 10 giugno 1561, il 3 maggio 1562 il F. pose la prima pietra, come venne ricordato da una ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] minore al cardinal Marco d'Altemps.
Nel febbraio 1566 il neoeletto pontefice, Pio V, il quale, da cardinale, aveva manifestato il suo dissenso per il modo in cui il , ad Indicem; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez 1556-1565. L'azione, Roma 1974, ad ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...