BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] Migliorini da Bergamo che lo convinse a seguire le orme del fratello maggiore Viatore, entrando nell'Ordine dei frati minori cappuccini. Emessa la professione solenne nel convento di Vestone il 12 nov. 1733, B. continuò gli studi a Trenzano sotto la ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] S. Giacomo in duomo e della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di enfiteusi attesta inoltre che il 2 marzo 1493 il L. 1607; Lione 1579, 1582; Francoforte 1608, 1631. È la maggiore e più antica opera su un diritto particolare che regola, sotto ...
Leggi Tutto
CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] . Fu così che il vicario generale Giacomo Humano, secondo quanto si legge in una cronaca del tempo, il 28 ag. 1515 a spalla l'urna del santo dalla sua cappella all'altare maggiore sul quale lo alzavano con uno speciale congegno (Pitrè, 1900 ...
Leggi Tutto
ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] (in particolare per il Battesimo di Gesù).
Datata e firmata 1744 è la grande tela dell'altare maggiore della chiesa del ; Montinari, 1972, p. 166).
Proveniente dalla chiesa di S. Giacomo e S. Pasquale a Lecce, ed ora conservata nella Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] ligure di S. Giacomo della Cervara, dove ebbe occasione di ritrovare Gregorio Cortese - conosciuto nel 1507 - il quale lo presentò a i due fratelli frequentarono il monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore, dove era abate il Cortese e dove con ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] SS. Filippo e Giacomo vicino al mare, lo ferì a morte con cinque colpi di spada. Prima di morire il santo raccomandò di non avrebbe celebrato la messa. Sarebbe stato anche a Lentini.
La maggiore devozione, com'è naturale, la riscuote a Licata, di cui ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] razziatori, i cosiddetti bandeirantes, provenienti per la maggior parte dalla regione di San Paolo, che riducevano .
L'uscita di questo nuovo libello richiese un impegno maggiore di quello che il M. aveva profuso in precedenza. Replicò al Fatinelli in ...
Leggi Tutto
CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] ordini maggiori. Il 16 marzo il neoeletto s'impegnò a pagare alla Camera apostolica 300 fiorini per il vescovato ... dalla città di Teramo, Teramo 1766, pp. 47 ss. (sub voce Giacomo da Teramo); G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, ...
Leggi Tutto
MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] (Modena 1571) scritto da Giacomo Antonio Buoni, medico ferrarese.
In quest'opera il M. era investito del ruolo segnala un numero molto maggiore di testi già ai suoi tempi non più reperibili. Sempre su argomenti di carattere filosofico il M. tenne una ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] i pericoli del viaggio per terre sconosciute, raggiunse poi San Giacomo di Compostela e da lì si diresse a Colonia, per Nel 1303 il notaio Tealdo di Fino, nipote e successore di Tealdo di Soligo, autorizzato dal Consiglio maggiore della città ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...