L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] teologia pastorale del 1915, cit. in A. De Simone, Profilo di don Giacomo Alberione (1884-1971), in V. Gambi, L’editore di Dio, a Ambrogetti, Giampietro Dore e Studium. Il paradosso cattolico: maggioranza politica senza egemonia culturale, «Studium ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] a Giacomo Biava, presumibilmente confondendo il Giovanni Biava, primo editore della versione in questione, con quel Giacomoil sangue». Questa aggiunta, presente nella Vulgata, non compare nella maggioranza dei testi greci del Nuovo Testamento. Il ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Giacomo da Viterbo e Tolomeo da Lucca12. E tale resta da allora l’interpretazione in maggioranza Stroebel, F. Mancinelli et al., Milano 1993, pp. 167-201; A. Chastel, Il sacco di Roma 1527, Torino 1983, pp. 43 segg., che rinvia l’originaria scelta ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la casa della Madonna, e il gesuita Ilario Rinieri, ilmaggior difensore della tradizione lauretana23.
discorso pronunciato da Giacomo Radini Tedeschi al decimo congresso cattolico a Genova nell’ottobre del 1892.
E infatti il culto mariano, che ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Bosco (31 gennaio 1888), interessando anche l’Emilia e il Trentino. Nella maggior parte dei casi fu promosso l’oratorio festivo.
Di una significativa affermazione. Nuovo impulso venne dal vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi, che, fra l’altro, nel ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] i più importanti della città, tra cui le basiliche maggiori di S. Giovanni in Laterano e il suo battistero, S. Pietro in Vaticano, S. evangelica: Mosè ed Elia sono in figura umana, Pietro, Giacomo e Giovanni sono sotto le specie di agnelli. Ma, al ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] dalla congregazione. Alle dieci, messa cantata dall’altare maggiore con degli a solo dolorosi del povero vecchio 107 A. Melloni, Il canto liturgico nella periferia, cit.
108 Dalla chiusura della presentazione del cardinale Giacomo Lercaro a F. Connan ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] riserbo.
Dal codice di Camaldoli alla Costituente
Ilmaggior contributo degli amici del sostituto alla ricostruzione i quali i due cardinali arcivescovi di Bologna e di Genova, Giacomo Lercaro e Giuseppe Siri. L’unico laico a tenere catechesi fu ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato dal 1849, divenne il cuore della nuova strategia del papato.
Comunque, il lettera ai cattolici italiani il consiglio sulla inopportunità del voto, dandogli un carattere di maggiore cogenza, e lo ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] un documento nel quale si chiedeva al concilio una maggiore e più incisiva azione verso i poveri da parte Sarpellon, La povertà in Italia, Milano 1982, p. 39 segg.
13 Il padre Giacomo Cusmano e la sua opera, Atti del I Convegno di studi cusmaniani ( ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...