Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] , alla presenza di Pietro e di Giacomo "fratello del Signore", P. ottenne che i gentili fossero sciolti dall'obbligo della circoncisione e dalla maggior parte dei precetti imposti dalla Legge mosaica; il compromesso delle quattro clausole levitiche ...
Leggi Tutto
Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] e parte della liturgia cattolica. Sotto Giacomo I i ‘puritani’, aderenti al calvinismo che prevalse con una maggiore tolleranza nell’interpretazione e sono rafforzate in seno alla Comunione anglicana. Il dialogo è particolarmente vivo con la Chiesa ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] della Francia meridionale, dove maggiormente si esercitò la repressione, sia il susseguirsi di incarichi inquisitoriali a . Sui dieci cardinali da lui creati, solo di due - Giacomo Pecorara e Riccardo Annibaldi - non si sa se fossero insigniti ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] dove catturò il giovane Federico II. Malgrado alcune sconfitte subite ad opera delle armate pontificie al comando di Giacomo di dal papa la tutela del bambino fino alla maggiore età. Il concilio lateranense confermò le trasformazioni politiche e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] legami con il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 con gli Sfondrati, ma si scontrò con la maggior parte del concistoro riunito il 13 sett. 1591. Ciò suscitò lo sdegno ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] a Gregorio X (che lo nominò anche penitenziere maggiore) appare confermata dalle missioni da lui compiute accanto al pp. 75-82; A.M. Ferrero, I primi due papi domenicani e il beato Giacomo da Varazze, in Memorie domenicane, LXXX (1963), pp. 43-53; L ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] è su di esse che la Chiesa conta maggiormente per un futuro migliore sotto il profilo religioso e civile.
Facendo ancora riferimento pagine de «La Civiltà cattolica», da sempre – osserva Giacomo Martina – voce «semiufficiosa» della Santa Sede134.
L’ ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] il Giubileo della Chiesa cattolica, esce il primo testo in traduzione interconfessionale, la lettera di Giacomo, che viene gratuitamente distribuito sotto il -cristiano attraverso una maggiore conoscenza reciproca; il superamento dei pregiudizi; ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Enrico II accordò alla Vergine onori ancora maggiori: intorno al 1007 il pittore del Libro delle Pericopi dette di Bamberga , del Letto di Salomone, come per es. nelle Omelie del monaco Giacomo Kokkinobaphos, del sec. 12° (Roma, BAV, Vat. gr. 1162 ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] una cultura illuministica maturata nelle maggiori città italiane, prepararono il terreno per una volontà riformatrice anni in una periferica area italiana dal genio solitario di Giacomo Leopardi. La Crestomazia della prosa e le Operette morali ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...