GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] corte federiciana, è dunque con buona probabilità da identificarsi con Giacomo. I tre documenti del 1240 attribuiscono a G. tre di G. mostra da un lato una maggiore capacità di concentrare il discorso poetico in frasi brevi e sintatticamente dense ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] metà del Duecento.
Non conosciamo la data di morte di Giacomo.
Durante il lungo periodo trascorso a Milano G. compose lo Stimulus spesso attribuito anch'esso a s. Bonaventura, conobbe maggiore diffusione ed è tramandato in due diverse redazioni. In ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] lui l’idea di lasciare la Provenza, rafforzata dalla morte di Giacomo Colonna (avvenuta nel settembre 1341; la notizia lo raggiunse a della poesia).
Le raccolte epistolari e poetiche furono ilmaggiore impegno di questi anni trascorsi tra Parma e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] diritto romano con Giacomo Savarese, seguì le lezioni di filosofia del giobertiano Luigi Palmieri. Nel complesso però il B. non ebbe politici, il B. rientrò, su consiglio del Cavour, a Napoli, dove rinnovò e diresse il Nazionale, ilmaggiore dei ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora ilmaggiore rappresentante [...] Ferrara, poi a Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante questi anni la C., ossessivamente una maggiore vicinanza della C. alla mistica giovannea): la svalutazione della ragione e delle azioni umane e il pessimismo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] venir meno dei proventi di Ruggero costrinse il secondogenito Giacomo, il «piccolo padre», a ritirare Giovanni dal obbligo di provvedere, in quanto fratello maggiore, all’avvenire delle sorelle nubili, secondo il costume del tempo. A Massa Giovanni ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] puramente indicativa, tenendo conto dell'età del fratello Giacomo, può essere il 1230. Contro l'ipotesi che G. poeta sia V2], Capitolare 445, Mezzabarba, ecc.). Fra gli antichi, ilmaggiore testimone guinizzelliano è evidentemente L, che a G. presta l ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] , in un opuscolo stampato nel 1505 (tip. Giovanni Giacomo da Legnano) assieme con la riedizione del commento a Estienne II, che nella prefazione presentò Parisio come ilmaggiore umanista della recente generazione (un giudizio ripetuto ancora ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] capostipite della famiglia Giacomo. Il G. nacque a Salerno o, meno probabilmente, a Sorrento, attorno al 1410, sotto il segno dell'Ariete .
Oltre le poche notizie forniteci dai documenti, la maggior parte dei quali segue le successioni dei diritti di ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Niccolò di Lello aveva nel 1456 moglie e cinque figli, ilmaggiore dei quali era una ragazza di tredici anni, mentre Stagi nel poema Amazonida (Venezia 1501, c. 80v), il poeta Giacomo Filippo Pellenegra (Sonetti... del... Cornazano, ibid. 1502, ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...