JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] dell'altare Piccolomini, ove fu posta fra il 1655 e il 1844, proveniente dalla cappella di S. Giacomo Interciso. Riferita all'attività di J. intorno dove J. fu in competizione con alcuni dei maggiori scultori dell'epoca: dallo stesso Ghiberti, che ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] dal popolo ebraico con rigore tanto maggiore quanto più forte era il pericolo di sopraffazione e di azzeramento BL, Or. 5024), memore della scuola di Niccolò di Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193), pur miniato ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 10; Enggass, 1976, p. 24). Da menzionare il rifacimento dell'altare maggiore della Collegiata di Ariccia che nel 1689 fu staccato Spagna"; così come ignoriamo quale fosse la cappella in S. Giacomo degli Incurabili fatta dal C. e di cui egli conservava ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] oratorio della Compagnia della Cintura in S. Giacomo (Bologna, Pinacoteca nazionale), e il ciclo con i Fatti della storia di Marzio Coriolano al teatro Vicini di Cento.
Il periodo di maggiore attività fu quello viennese, siglato dal conferimento ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Nell'ampio ciclo decorativo, affrescato per la maggior parte dal Poccetti, il C. dipinse una lunetta con la Crocifissione cupa alla veneta e profondamente interiorizzata avvolge il Battesimo di Cristo in S. Giacomo in Augusta, l'Annunciazione e la ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Donzelli in S. Giacomo dell'Orio di Venezia.
Già da prima, ma sempre più dopo la partenza di Francesco per Venezia, il D. si rivolse a questi suoi deboli seguaci, il D. continuò ad aggiungere tocchi finali alla maggior parte delle pitture che uscivano ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] M. dipinse nel 1687 la Madonna col Bambino e i ss. Francesco e GiacomoMaggiore, destinata all'altare della cappella di famiglia in S. Maria di Montesanto; intorno al 1685 il M. ricevette dal cardinale Alvigi Omodei la commissione della Gloria dei ss ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 28) per la sospetta adultera. Nei vangeli apocrifi (Protovangelo di Giacomo, 16, 1) Maria incinta si sottopone alla prova dell'a forma a falce delle vasche il rendimento della noria a spirale è notevolmente maggiore; dato che la prevalenza geometrica ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Andrea di Iacopo di Ognabene attivo verso il 1314 ai rilievi del paliotto di San Giacomo della cattedrale di Pistoia (gran parte dei di Bonanno. Iconograficamente le scene fiorentine derivano per la maggior parte da un ciclo di mosaici con Storie di s ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di Canova. Non mancarono neppure commissioni pubbliche di maggior prestigio, quando nel 1823 venne chiamato, insieme virtuoso. È il caso della celebre Maddalena pentita (collezione privata: ibid., p. 59) dipinta per il barone Giacomo Ciani nel 1825 ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...