CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] maggiore. Netta è la condanna della politica temporalistica condotta dai pontefici, che raggiunge il della Chiesa in Italia, XIX (1965) pp. 477-497; E. de Fonseca Pimentel, Il Monitore repubblicano del 1799, a cura di B. Croce, Bari 1943, pp. 20, 83 ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] diciassette giorni. Fra le maggiori benemerenze del patrono, lo Statuto indica il privilegium Studii: «hanc civitatem Saggio critico-storico, in Miscellanea liturgica in onore di S. E. il card. Giacomo Lercaro, II, Roma 1967, pp. 263-301, ora in Id ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] IX si rivolse a L. e all'arcivescovo Giacomo di Capua chiedendo il loro intervento presso l'imperatore per ottenere la . e del gran maestro dell'Ordine teutonico fino al compimento della maggiore età dell'erede al trono, Corrado.
Nello stesso anno L. ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] parte sei frati domenicani di S. Maria Novella.
Secondo quanto attestato dalla Cronica fratrum, il M. scelse e inviò a Zituni, come vicario episcopale, fra Giacomo Omodei, del convento di S. Maria Novella (Necrologio..., I, p. 60), che vi morì ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] ); S. Giacomo (Pietà con la Maddalena piangente,olio sutela, dispersa, altar maggiore); S. Marcellina città e Stato di Milano, Milano 1666, pp. 55, 58, 64, 80, 89; C. Torre, Il ritratto di Milano, Milano (174, pp. 22, 46, 59, 89, 91, 96, 118, 135, ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] de' Ferrari, nel 1573, e dedicata al cardinale Giacomo Savelli.
Il carattere e le finalità dello scritto sono espliciti fin dal per lui, come per la maggior parte dei trattatisti tridentini, costituisce il fine morale della pittura religiosa.
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] cornu epistolae" in faccia a quello di Lorenzo di Giacomo da Prato. Nella stessa città egli si trovava nel fa di 24 piedi: in tutto 54 tasti. In realtà il numero complessivo era anche maggiore per la presenza del "terzo ordine" (l'espressione è ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] concesso al duca l'esazione di 36.000 scudi dal clero savoiardo senza attendere il relativo breve pontificio. Il B. fu allora invitato con maggiore fermezza ad attuare la riforma dei conventi piemontesi in applicazione dei deliberati tridentini e ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] arcivescovi di Burgos e di S. Giacomo di Campostella, riprese il suo incarico nelle due commissioni, fornendo candidatura di mons. Haynald, uno dei maggiori esponenti dello schieramento antinfallibilista durante il concilio Vaticano che, per di più, ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] di Maiorca ed un'altra di pari o maggiore importanza.
Poiché il fratello tendeva a muoversi al di fuori concilio di Trento, Firenze 1959, ad nomen;M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 52;H. Jedin, Geschichte des ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...