FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di Carlo V, affreschi, casa già Quaranta a Verona; I ss. Giacomo apostolo, Sebastiano e Fabiano, Lonato, chiesa di S. Giovanni Battista, 1582
La maggior parte dei dipinti e degli affreschi del F. è documentata anche a livello grafico. Il pittore ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Bambino in gloria, s. Giacomo, s. Giovanni e il donatore, già a Verona in S. Giacomo Ospitale e ora negli Staatliche pisanelliani di S. Anastasia. Tra il 1532 e il 1541 si deve collocare la tela dell'altare maggiore di S. Brizio a Lavagno con ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] , 2) che è il primo a dichiarare la filosofia regina delle a. liberali. L'opera che ha esercitato ilmaggior influsso per la loro 1965). In un manoscritto delle Decretali miniato da Niccolò di Giacomo nella seconda metà del sec. 14°, alle Virtù, cui ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] statua della Prudenza;ed è suo il disegno per quella della Carità, eseguita da Giacomo Parracca detto il Valsoldo (che spesso si servì per coro, e tutti quelli della volta della cappella maggiore, quali l'Incoronazione della Vergine, i Quattro ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] fu forse l'umanista e cancelliere della Repubblica di Genova Giacomo Bracelli, che era in stretti rapporti con Alfonso V d , situata nella tribuna maggiore della chiesa di S. Francesco d'Assisi a Palermo. Il contratto prevedeva la realizzazione ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] pp. 45 s. nota); in essa egli chiedeva compensi maggiori per il pagamento degli affreschi raffiguranti Marzo, Aprile e Maggio che aveva per S. Giovanni in Monte dai fratelli Domenico e Giacomo Cabrini su disegni del D. (oggi nella vetrata di ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] riceveva un numero di gran lunga maggiore dì commissioni individuali" (Clark, 1967). Il De Dominici (1742) parla di agli Uffizi). Molte sue opere vennero incise, particolarmente da Giacomo Frey, e fra queste alcuni ritratti come quello di Benedetto ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] in seguito citate.Con l'inizio del 1804 il D. andò incontro a maggiore fortuna. Fu stipendiato per insegnare disegno a del primo maestro della Carrara. La cattedra sarà infatti inaugurata da Giacomo Trécourt.
La morte del re Francesco I (1830), che ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] le tavole pisane lo sportello con i Ss. GiacomoMaggiore e Pietro della Walters Art Gallery di Baltimora ( . Croce, in Bollettino d'arte, IX (1930), pp. 538-554; R. Piattoli, Il Pela, A. G. e Giovanni d'Ambrogio alle prese con la giustizia (1392-93), ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] Madonna tra i ss. Pietro e Paolo, gli apostoli Giovanni e Giacomo, s. Benedetto e s. Bernoardo, quest'ultimo canonizzato nel 1193; Domini, S. Michele che uccide il drago) e numerose iniziali istoriate alle singole feste maggiori. Ancor più ricca è l' ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...