DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] sempre a Firenze, la raffinata cappella per Giacomo De Witt nel cimitero di San Miniato a Ponte (sistemazione altar maggiore), di S. Salvatore all storia, XIV[1895], 11, pp. 84 s.).
Il D. morì a Firenze il 23 giugno 1897.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necrol ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] ) il G. ebbe la possibilità di assistere ad alcuni scavi archeologici e al rinvenimento, nell'area di S. Maria Maggiore, nota in varie redazioni, e del 1555 la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, comprensiva, nel rovescio, di ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Giacomo dall'Orio; dello stesso periodo, se non addirittura precedente, è la tela sul soffitto della cappella a destra della maggiore MCMXV-MCMXVIII, Venezia 1932, p. 91; L. Livan, "Il pittore storico" G. G., tesi di laurea, Università di Padova ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] (catal.), Firenze 1966, p. 28; R. Roli, I quadri e i dipinti murali degli altari dal '500 all'800, in Il tempio di S. GiacomoMaggiore in Bologna, Bologna 1967, p. 166; B. Davidson, Perino del Vaga e la sua cerchia, in Master Drawings, VII (1969 ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] con la collaborazione del quadraturista Antonio Haffner e dello stuccatore Giacomo M. Muttone nelle volte dei due primi salotti del l'Addolorata.
Nel 1704 il D. eseguì i perduti affreschi delle pareti laterali dell'altar maggiore della chiesa di S. ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] - secondo la ricostruzione di Bottari - una pala collocata sull'altar maggiore della chiesa dei domenicani di Catania, distrutta durante il terremoto del 1693, di cui resta nel convento il frammento del volto della Vergine, del tutto simile a quello ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] (Buttafava, 1961) ha rivelato la presenza di due scene sovrapposte, assai frammentarie, raffiguranti forse il Martirio di s. GiacomoMaggiore e quello di s. Giacomo Minore. L'absidiola meridionale è decorata nel catino da un'altra immagine di Cristo ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] in S. Giacomo a Stettino, in S. Olav presso Tallin e nel duomo di Dorpat, questa tipologia raggiunse il suo culmine nella Hinrik Funhof (altar maggiore di St. Johannis a Luneburgo). A Lubecca, tra il 1460 e il 1504, fu attivo il pittore Hermann Rode, ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] M. aveva un fratello maggiore, Giovanni Battista, che morì nel 1500, come si deduce dal testamento che il padre dettò nel settembre di stile.
Il 7 sett. 1490 Leonardo annotò su uno dei suoi taccuini che un suo assistente di dieci anni, Gian Giacomo de ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] Giovanni Evangelista, S. Giovanni Battista e il cardinale Giacomo Colonna, titolare della basilica, anch'egli di S. Maria del Popolo e la Madonna advocata di S. Maria Maggiore a Tivoli (Bellosi, 1983).La committenza delle opere certe di T. a ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...