CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] i figli di Paolo, Gabriele e Carletto. Gabriele, ilmaggiore, secondo il Ridolfi (p. 361) che ne ricorda alcune tele, qualche aiuto il Zio in particolare nelle architetture" (Ridolfi, p. 354). E anche una lettera di Benedetto a Giacomo Contarini ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Francesco
Graham Pollard
Figlio di Giacomo, orafo, non sappiamo quando nacque; visse a Parma nel sec. XVI. Orafo come il padre, nel 1522 figura tra gli Anziani del Comune; [...] altro esemplare con la data "MDXV" al rovescio.
Secondo le fonti il B. risultava già morto nel 1549.
Dalla moglie, Maria Caterina Marolli, ebbe vari figli, di cui ilmaggiore Giovan Giacomo continuò la sua arte alla stessa maniera del fratello Giovan ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] Martino IV, tranne Innocenzo V. Fu quello il periodo di maggior floridezza della città, cui seguì una graduale il cardinale Vitelleschi fece decapitare l’ultimo rappresentante della famiglia, Giacomo di Vico, e stabilì definitivamente a V. il ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] s. Cristoforo e di s. Giacomo mostrando, attraverso uno stile incisivo all'opera scolpita da Donatello per l'altare maggiore di S. Antonio a Padova, e l' (1456-57, Martirio di s. Cristoforo), realizzò il polittico di San Zeno per la basilica di Verona ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Bologna 1529 - ivi 1592). La sua formazione avvenne in patria e a Roma con I. Vignola (1550-55) e poi presso T. Zuccari (1555-60 circa). Influenzato inizialmente da Correggio, Parmigianino [...] . dell'Abate (1564-65, Madonna in trono e santi, Bologna, S. GiacomoMaggiore), fu sensibile anche alla pittura di P. Tibaldi e D. Calvaert e, ivi 1612 circa), pittore, influenzato da D. Calvaert e G. Vasari, accrebbe il museo creato da Bartolomeo. ...
Leggi Tutto
Pittore vicentino (n. forse Montecchio Maggiore 1465 circa - m. Venezia tra il 1535 e il 1537), ricordato a Venezia - dove lavorò in prevalenza - già nel 1495. Formatosi sul Montagna e su Antonello, la [...] galleria dell'Accademia di Venezia, il grande affresco con l'Assunzione nell'abside del duomo di Montagnana e, nella stessa chiesa, una pala del 1511 (Madonna fra i ss. Rocco e Sebastiano), la pala della chiesa di S. Giacomo dell'Orio a Venezia. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] a durare sino alla Prima guerra mondiale. È questo il periodo di maggior decadenza politica, economica e culturale del paese; tentativi si distinguono: Severo Sēbōkt, filosofo e scienziato; Giacomo di Edessa, scienziato, teologo e grammatico; Giorgio ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] lo stesso Fazio. La battaglia preludeva a quella maggiore combattuta alla Meloria lo stesso anno. Nel 1297 Bonifacio VIII con l’Atto di infeudazione concedeva a Giacomo II d'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi rinunciassero ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] orientale, primo su tutti Romano il Melode, ilmaggior poeta b., che perfezionò il contacio, forma poetico-musicale di Basilio II, Biblioteca Vaticana, sec. 10°; Omelie di Giacomo Monaco, Bibliothèque Nationale di Parigi e Biblioteca Vaticana, sec ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] ma non avendo ottenuto la maggioranza per la formazione dell'esecutivo, nel gennaio 2012 il presidente Turk ha aperto un con costruttori italiani nel 17° sec. (chiesa di S. Giacomo a Lubiana, ricostruita dai gesuiti su preesistenze medievali, 1613-15 ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...