DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , ora in S. Maria del Gesù ma commissionata da Giacomo Staiti verso il 1475 per la chiesetta francescana di S L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. 493, 613; A. Archi-N. Piccinini, Faenza com'era, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] - a cui si intreccia la dottrina conciliare (dichiarata eretica da Pio II, nel 1460, in quanto gravemente lesiva dell'autorità del papa) la naturale paternità del re rispetto ai sudditi, difesa da Giacomo I Stuart (1566-1625) e da Robert Filmer (1588 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] l'influenza politica della Chiesa. Finalizzati essenzialmente alla preparazione della crociata furono l'arbitrato papale fra Filippo II Augusto di Francia e Giacomo I di Aragona, come anche l'appoggio fornito alla pace fra il duca di Galizia e il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del . 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] in quanto in essa C. comunica a Giacomo gli ultimi atti di Pietro prima di morire 25, 13, a cura di E. Schwartz, ivi 1903-08 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller. Eusebius Werke, II, 1-2), pp. 194, 228-30; 236; 274; 284-86; 368-70, 378, 548, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84) e da alcune lettere latine che il F. gli 1969, pp. 158, 162-164, 266; J. von Henneberg, An early work by Giacomo Della Porta: the oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello in Rome, in The ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , presso lo Studiumgenerale deiSs. Filippo e Giacomo, per completare il proprio curriculum e studiare Viterbo, Lettere familiari, a cura di A. M. Voci Roth, I, 1494-1506; II, 1507-1517, Roma 1990; J. Monfasani, Hermes Trismegistus, Rome and th myth of ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] E questo è il testo riportato sul foglietto che Giovanni Paolo II lascia al Muro del Pianto, testo che riproduce la quarta ' Santiago di Compostela quando il 25 luglio, festa di san Giacomo, cade di domenica. 'Straordinari fra gli ordinari' si devono ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nome di Giacomo. Nel 1484 entrò nel convento domenicano di Gaeta, che apparteneva alla congregazione lombarda, dove assunse il nome di erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta a Roma e il 19 ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] religiose sul quale vigilassero dei sacerdoti. A Roma, all'inizio del II secolo a.C., fu repressa una manifestazione dei seguaci di Bacco, è fatto di amore. Nei Satanae stratagemata del 1565 Giacomo Aconcio rilevava che i persecutori, non gli eretici, ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...