PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] della professione. Sembra peraltro che dopo la morte di Carlo II il suo ruolo si sia offuscato: non risulta che sotto si addottorò nel 1319 ma che già nel 1317 aveva dedicato a Giacomo Pipino la sua traduzione del De utilitate partium di Galeno. Di ...
Leggi Tutto
BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] in quel tempo si scatenava in Baviera la lotta contro l'illuminismo e contro le società segrete, e l'imperatore Giuseppe II credeva di scorgere nell'azione dei massoni illuminati le mene di una potenza straniera; intanto il barone ticìnese T. M ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] Giovanni Battista, nipote del C., e al fratello Giacomo, anch'egli medico, conta il chirurgo Antonio Maria Roma 1784, pp. 247 s.; L. Barotti, Mem. istor. di letter. ferraresi, II, Ferrara 1793, p. 145; N. Zaffarini, Scoperte anatom. di G. B. Canani, ...
Leggi Tutto
BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] Ferrara nel 1606; il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Giacomo.
Bibl.: A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della città di pp. 25 s.; G. M. Mazzuchellì, Gli Scrittori d'italia, II, 1, Brescia 1758, p. 377 ss.; G. Baruffaldi iunior, ...
Leggi Tutto
BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] , Venezia 1837, pp. 98-102; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 290, 939; L. Simeoni, Storia dell'Univ. di Bologna, II, Bologna 1940, p. 156; A. Hirsch, Biogr.Lex. der hervorr.Ärzte..., I, München-Berlin 1962, pp. 618 s. ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di Giovanni Battista il Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] , I, Paris 1580, lettere XXII, XXVI, XXVII, XXVIII, XXIX, pp. 18, 28-33; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, p. 155; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, p. 392; N. Zaffarini, Scoperte anatomiche di ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] principe Giacomo di Acaia, intitolato De sanitatis custodia;in occasione della nascita di Filippo d'Acaia da Giacomo e
Bibl.: B. Trompeo, Dei medki e degli archiatri della Casa di Savoia, II, Torino 1858, p. 15; C. G. Carbonelli, Il "De Sanitatis ...
Leggi Tutto
ARDOINI (Arduino, Arduini), Sante
Vittorio De Donato
Nato a Pesaro, probabilmente nel penultimo onell'ultimo decennio del sec. XIV, esercitò la sua attività di medico e di filosofo in Venezia, dove [...] il De prolificatione, che il De Renzi trova citato da Giacomo Tommasini coi titolo Contra sterilitatem.
Bibl.: N. Eloy, Dizion , pp. 167 5.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 348, 3,68; A. Benedicenti, Malati, medici e ...
Leggi Tutto
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...