D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] ; M. Dalai Emiliani, Pittura italiana dell'Ottocento nella raccolta Giacomo Jucker, Milano 1968, n. 11; V. Guzzi, Il figurativa e archit. negli Stati del Re di Sardegna (catal.), Torino 1980, II, p. 686; 30 macchiaioli ined. o mai più visti da tempo ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] la realizzazione del Monumento funebre del card. Giacomo Millo, alla destra dell'ingresso della chiesa di -267; A. De Romanis, in L'arte per i giubilei e tra i giubilei del Settecento, II, a cura di E. Debenedetti, Roma 2000, pp. IV, 76, 83, 85; V. ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] di Stefano dell'Arzere per la fraglia dei SS. Giacomo e Cristoforo, mentre, il 5 maggio 1552 (Colpi, sulla facciata del Monte di Pietà di Padova, in Rivista d'arte, s. 2, II (1930), pp. 485-495;W. Suida, Tizian, die beiden Campagnola und Ugo da ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Pacelli, Caravaggio. Le Sette Opere di misericordia, Salerno 1984, p. 109; E. Nappi, Contributo a Giovan Giacomo Conforto, I, in Napoli nobilissima, XXIV (1985), pp. 173-183; II, ibid., XXV (1986), pp. 40-44; S. Savarese, F. G. e l'architettura della ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] il maggio del 1711 portò a termine, con le tele raffiguranti S. Giacomo e S. Bartolomeo, la serie di dodici Apostoli ancora per la tutte le più rinomate città d’Italia, I, Venezia 1776, p. 75, II, 1777, pp. 31, 120 s.; G.B. Giovio, Gli uomini della ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] da Bologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. nuovo a Genova, questa volta in compagnia del figlio Giacomo, di Giacomo Boni e del quadraturista Antonio Maria Haffner, fratello di ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] (1788) una pala per la chiesa di Palidoro con i SS. Giacomo e Filippo (fino al 1958 c. era collocata nella chiesa di di Rovigo, Venezia 1793, pp. 40 s.; G. K. Nagler, Künstlerlexikon, II,München 1835, pp. 450 s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, I, ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] non Corner: così il testamento (1460) del nonno, Giacomo Righi, e così l'anonimo compilatore di un Libro , Tre scritti di A. C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 602-613; i testam., in P. Sambin, I testamenti di ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] che il C. fece del tempio della Fortuna Primigenia a Palestrina sul progetto del Sacconi per il monumento a Vittorio Emanuele II.
È infine ancora da precisare la collocazione del C. nell'archeologia del suo tempo. A questo proposito va osservato che ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , di collezione privata milanese, con i Ss. Giacomo e Giovanni evangelista nel laterale sinistro e S. pittore M. Spanzotti, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, II (1918), pp. 52-58; Id., La famiglia del pittore D. F., ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...