CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] della sua signoria, Francesco si preoccupò di costruire grandiosi sepolcri per i due primi signori della città, Ubertino e GiacomoII (1345-1350). Le due tombe, eseguite intorno al 1350-1351 dallo scultore veneziano Andriolo de Santi nell'abside ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] volte fu preso il giorno in cui venne catturato il gran siniscalco Pandolfello Alopo. Fu "mastro de casa" di re GiacomoII, del gran siniscalco Gianni (Sergianni) Caracciolo, del cardinale Latino Orsini e del cardinale di Cipro Ugo di Lusignano, del ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] (1432-1458), la cui figlia Carlotta, sposa di Luigi di Savoia, fu detronizzata (1460) dal fratello bastardo GiacomoII (m. nel 1473). La vedova di quest'ultimo, Caterina Cornaro, dovette cedere l'isola alla repubblica di Venezia nel 1489.La dinastia ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] Banys Arabs, documentato nel 1194 e ricostruito alla fine del sec. 13°, come risulta dalla donazione del re GiacomoII nel 1294. Nell'edificio si riconoscono chiaramente gli ambienti del calidarium, del tepidarium e del frigidarium, con una piscina ...
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PALMA DI MAIORCA
M. Durliat
(catalano Palma de Mallorca; arabo Mayūrqa; Ciutat de Mallorque nei docc. medievali)
Città nell'isola di Maiorca, capoluogo della prov. spagnola delle Baleari, P. è posta [...] campo della pittura, soprattutto per influsso di artisti esterni alle Baleari.Nel secondo quarto del sec. 14° il re GiacomoII di Maiorca (1324-1343) introdusse alla sua corte un discepolo di Duccio di Buoninsegna che eseguì, con la collaborazione ...
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Disegnatore e incisore boemo (Praga 1607 - Londra 1677). Figlio di un nobile, funzionario imperiale, esordì come miniatore, ma fu subito interessato alla cartografia. Nel 1627 lasciò Praga per lavorare [...] la sua favolosa collezione. Nel 1636 entrò al servizio del principe di Galles (poi Carlo II); in seguito, si recò ad Anversa, fu al servizio di GiacomoII e nel 1652 ritornò a Londra. Della sua produzione, di qualità discontinua, due gruppi cospicui ...
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Scrittore irlandese di lingua francese (n. forse Roscrea 1646 - m. Saint-Germain-en-Laye 1720). Educato in Francia, dove si era rifugiato dopo la morte di Carlo I, vi ritornò poi in esilio al seguito di [...] GiacomoII e vi si stabilì definitivamente. Più che per i suoi Contes (imitazione delle Mille e una notte) e per le sue poesie ed Épîtres, è ricordato per i Mémoires du chevalier de Gramont (1713), racconto spigliato, agile, brioso delle avventure ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] di Filippo tredici vessilli con immagini di santi. Secondo una fonte settecentesca (Libro economico, Bologna, Arch. di Stato, S. Giacomo, II, c. 49v), nel 1420 J. eseguì assieme a Pietro di Giovanni due polittici per gli altari di s. Lorenzo e ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] parte della cinta fortificata di Burriana e il castello di Chivert, nel 1277 Pulpis. Infine, nel 1294, l'Ordine permutava con GiacomoII d'Aragona i suoi diritti a Tortosa in cambio di un vasto feudo sulla costa valenzana che conteneva il castello di ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] dei luoghi santi e dei privilegi commerciali con la sponda orientale del Mediterraneo. Tra il 1322 e il 1327, GiacomoII di Aragona ottenne dal sultano d'Egitto la liberazione di molti prigionieri cristiani, libertà di movimento per i pellegrini e ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...