PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] a Roma. Nel frattempo, però, il cardinale Giacomo Antonelli aveva fatto naufragare ogni tentativo di negoziazione. La conte di Cavour con D. P., C. Passaglia, O. Vimercati, I-II, Bologna 1929; Marco Minghetti e D. P. Carteggio (1848-1885), Bologna ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] nella proposta politica della Costituente.
Fuggito dalla Toscana Leopoldo II, il 7 febbraio, lanciò un proclama sul destino armata della Repubblica, con l’inviato garibaldino-mazziniano Giacomo Medici, il repubblicano Giovanni La Cecilia e il ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] in quel tempo si scatenava in Baviera la lotta contro l'illuminismo e contro le società segrete, e l'imperatore Giuseppe II credeva di scorgere nell'azione dei massoni illuminati le mene di una potenza straniera; intanto il barone ticìnese T. M ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...