ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] nell'O. di Calatrava.L'O. di Montesa nacque nel 1319 nel regno di Valencia per disposizione del re d'Aragona GiacomoII, ereditando la maggior parte delle proprietà dei Templari, e stabilì la sua sede nel castello di Montesa. Rafforzò il suo potere ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] re e il 19 agosto si presentò al re GiacomoII d'Inghilterra, esule in Francia.
In seguito mantenne , L. de Rouvroy duc de, Mémoires (ed. Pléiade), Paris 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315 ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] una missione importante, allorché dopo che il papa aveva ratificato il 20 giugno 1295 il trattato di pace tra Carlo II e GiacomoII - con il quale quest'ultimo rinunziava ai suoi diritti sulla Sicilia - i Siciliani elessero loro re il fratello minore ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , atto di particolare rilievo, fu tra i sottoscrittori del trattato di Anagni che riportò la pace tra Carlo II d'Angiò e GiacomoII d'Aragona.
Maggiore rilievo ebbe invece la funzione svolta dal B. nel corso della lotta senza quartiere scatenatasi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] il progetto di crociata proposto dal re di Francia, e i preparativi per l'occupazione della Sardegna da parte di GiacomoII d'Aragona. Ma è difficile distinguere negli interventi del cardinale una continuità d'azione che offra un quadro esatto delle ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Curia: nel 1390 aveva già il priorato di S. Giacomo sopr'Arno a Firenze. Nel 1394 ottenne un arcidiaconato a cura di A. De Pellegrini, Pordenone 1929, pp. 61 ss.; Repert. Germanicum, II-III, Berlin 1933-35, ad Ind.; Epist. di P. P. Vergerio, a cura ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] traccia determinante. Dopo poche settimane, lasciò Tolosa per la Catalogna al fine di pacificare il conte di Foix e il re GiacomoII d'Aragona, nonché per incontrare sua sorella Bianca, sposa di quest'ultimo; fu in quell'occasione che, il 15 luglio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] degli emissari aragonesi per inviare messaggi al re GiacomoII, chiedendogli la restituzione delle terre del Regno che di questo, conte di Poitiers, e dei cardinali Pietro e Giacomo Colonna. Accuse di questo genere non erano insolite nel secolo XIV ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] . L'atteggiamento politico del L. fu comunque contraddistinto da equilibrio, come si apprende da un'altra lettera indirizzata a GiacomoII nel 1315 dal suo ambasciatore Giovanni Lupo. Il Lupo scrisse che il L. non si esponeva apertamente in merito ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] i professori di diritto e i rettori dell'università circa l'assegnazione delle lauree, il C. ottenne un giudizio del signore, GiacomoII da Carrara, il 26 nov. 1347, secondo il quale i professori agli esami assegnavano i voti ai candidati, mentre i ...
Leggi Tutto
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...