Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] l’espansione verso E e la lotta contro l’imperatore Enrico II, nel corso della quale l’alleanza fra l’Impero e la le abbazie di Sulejów e Mogila. La chiesa di S. Giacomo a Sandomierz costituisce l’esempio più antico di costruzione e decorazione ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] decadenza fu egualmente rapida: verso il 240, al tempo di Seleuco II, la Sogdiana e la Battriana erano perdute da tempo, mentre si Tra gli scrittori giacobiti dello stesso periodo emergono: Giacomo di Sarūg, autore di famose omelie metriche; Filosseno ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di varia origine; già nel 5° sec., sotto Teodosio II, accanto alla modesta tradizione locale di lapicidi che intagliano e liturgico (Menologio di Basilio II, Biblioteca Vaticana, sec. 10°; Omelie di Giacomo Monaco, Bibliothèque Nationale di Parigi ...
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Poeta e romanziere scozzese (Edimburgo 1771 - Abbotsford 1832). Di antica famiglia scozzese, si dedicò dapprima alla carriera forense con qualche successo, ma presto si rivelò la sua passione letteraria. [...] Maria Stuarda (The Abbot e The Monastery, 1820), nell'Inghilterra di Elisabetta (Kenilworth, 1821), di Giacomo I (The fortunes of Nigel, 1822), di Carlo II (Peveril of the Peak, 1822), di Cromwell (Woodstock, 1826); The betrothed e The talisman (1825 ...
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Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in [...] e in nuova edizione, Milano 1965) troverà, nella figura del conte Massimo Scarbo e nell'assente ma sostanzialmente presente Giacomo (un volto fraterno nel quale l'autore risolve di volta in volta il suo dramma), una proiezione esistenziale via via ...
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Critico letterario, nato a Biella il 25 giugno 1901; nel 1922 fondò a Torino, con M. Gromo e S. Solmi, la rivista di poesia Primo tempo; si è occupato di letteratura italiana e francese, specialmente contemporanea, [...] tra cui Solaria, L'Italia letteraria, Meridiano di Roma, L'Unità.
Ha pubblicato tre raccolte di Saggi critici (I, Firenze 1929; II, Roma 1945, n. ed. Milano. 1955; III, Milano 1959); e due saggi sulle persecuzioni razziali: Otto ebrei (con prefaz. di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , F. Betsa, Dazi e gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, di nave e dipinti nelle chiese gotiche (S. Stefano, S. Giacomo dell'Orio, S. Caterina) e nelle case a formelle di legno ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] qui è da scorgere, nel fondo, una non immotivata reazione alla crescita abnorme delle troppe "cose" che, come diceva Giacomo Devoto (ma già lo aveva notato Gasparo Gozzi nell'Osservatore Veneto), ci assediano e ci banalizzano senza mai diventare ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che durò fino al 1796. Vi lavorò una commissione presieduta da Giacomo Filippo Sacchì giureconsulto. Se ne fecero nel corso di due secoli i due rami d'Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, ossia alla Spagna. Se, formalmente, il ducato mantiene la ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Caix, rec. a D'Ancona, IlContrasto..., cit., in Riv. di filologia romanza, II(1876), pp. 177-91;Id., Ancora del Contrasto di Ciullo d'A., in Riv del 1953, pp. 121 ss.); L. Di Benedetto, Da Giacomo da Lentino a F. Petrarca, Napoli 1949, pp. 3-22 ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...