Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] insieme a Mondavio, venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; Sigismondo Malatesta fu costretto P. nel 1460 è stato studiato da G. Marini, Degli archiatri pontificii, II, Roma 1784, pp. 152-66.
Le più antiche biografie di P. furono ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] vicario negli affari temporali e spirituali il cardinale Giacomo Isolani che già svolgeva queste funzioni dal 1414 148, 161-62.
W. Brandmüller, Das Konzil von Konstanz, 1414-1418, II, Paderborn 1997, pp. 358-414.
A. Cavallaro, La pittura al tempo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al suo posto al punto che, secondo l'immagine di Giacomo Giovanetti, "il linguaggio stesso dei liberali era agghiacciato" Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. 55 s.).
La bufera del '21 era passata ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] , Manfredo e Galvano Lancia, Tommaso di Savoia, Giacomo del Carretto, Uberto Pallavicini, Buoso di Dovara. in Storia delle idee politiche, economiche e sociali, a cura di L. Firpo, II, 2, Il Medioevo, Torino 1983, pp. 91-101.
S. Tramontana, La ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] 1973, Lisbona 1978, Vienna 1983), ed è attualmente presieduta da Giacomo Canepa, medico di Genova.Il fatto che Di Tullio e Canepa dall'antropologo Léonce Manouvrier. Nominato, dal II Congresso internazionale di antropologia criminale svoltosi a ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Filiberto: ottenuto il congedo dal successore, il filofrancese Carlo II, il G. rimase al servizio di Margherita, da lui difesa Romagnano eretto nel marzo 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella contea ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] . Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato di Giovanni Paolo II e la messa in mora sotto il profilo pratico, come « movimento protestante in ‘istituzione’ giuridicamente tutelata (Giacomo Aconcio, Mino Celsi, Gioachino Cluten, Giovanni ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Gravier, IX, 3, Leiden 1725, pp. 2-27, 31-34, 46; Notar Giacomo, Cronica di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 69, , pp. 18-22, 118-122, 129-132; A. Cutolo, G. II: la tempestosa vita di una regina di Napoli, Novara 1968; Id., Re Ladislao ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Rossi e il documentario Il pianto delle zitelle (1939) di Giacomo Pozzi Bellini. Nel 1943 Ossessione di Luchino Visconti, approvato in trattato in modo esplicito o suggestivo, né giustificato.
II. Scene passionali […]. Baci eccessivi o lascivi, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] 87. Posteriormente all'opera del Viard vanno ricordati: H. De Giacomi, Andreas Alciatui, Basilea 1934 (per l'appendice di ritratti); A. allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia del diritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. A., in ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...