Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] Italia, quello di Sicilia, visse la vicenda memorabile di Federico II e delle sue Constitutiones, imposte all’applicazione durevole di una solo italiano, ma europeo: come nella Compilatio di Giacomo Antonio Marta (1620).
Con ciò la certezza del ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. Ruggero II di Sicilia nel 1147 aveva condotto a Palermo come prigionieri da (Londra, BL, Or. 5024), memore della scuola di Niccolò di Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] quanta la vita corporata.
Come scriveva il giurista orvietano Giacomo Coelli in un trattato sul governo comunitativo (Commentaria in a cui si richiama esplicitamente il duca Vittorio Amedeo II di Savoia, nell’introdurre in Piemonte, a fine secolo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] suoi colleghi Agostino Nani e Nicolò Donà il giurista napoletano Giacomo Antonio Marta, allora in urto con Roma, deve la 1633; p. 619; P. Canaye de Fresne, Lettres et ambassade, Paris 1645, II, p. 304; III, passim alle pp. 552-592, 603-695; P. Paruta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Sarteano (1385-1450), Giovanni da Capestrano (1386-1456), Giacomo della Marca (1394-1476), Angelo Carletti da Chivasso ( , vi fu Montpellier). L’università fondata a Napoli da Federico II nel 1244 si qualificò per lo studio delle opere di Aristotele, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] del resto un fenomeno pienamente avvertito dalla dottrina del mos italicus: come affermava Iacopo (o Giacomo) Menochio (De praesumptionibus, coniecturis, signis et indicijs, libro II , 1587-1590, praes. VI, rispettiv. nn. 14 e 9, ff. 5r e 4v), lo ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] The Universities of Europe in Middle Ages, a cura di F. M. Powicke ed A. B. Emden, London 1936, I, p. 14 n. 2; II, pp. 42, 187 s.; G. M. Monti, Gli Angioini di Napoli negli studi dell'ultimo cinquantennio, in Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 63 ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ad ind.; P. D’Ancona, La miniatura fiorentina (secoli XI-XVI), II, Firenze 1914, p. 262; F.A. Termini, Pietro Ransano umanista ind.; M. Regoliosi, Lorenzo Valla, Antonio Panormita, Giacomo Curlo e le emendazioni a Livio, in Italia medioevale ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] dal C. a Padova nel 1435 in collaborazione con Giacomo Valser da Bussano). Dubbia è, infine, l'attribuzione Patavini ab a. 1406 ad a. 1450, a cura di G. Zonta-G. Brotto, I-II, Padova 1970, ad Indicem. Il Del Re (P. di C., dottore di verità) pubblica ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Belviso, allievo di Dino (S. Caprioli, Belvisi, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, VIII, Roma 1966 III, ivi 1744-1760; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, I-II, ivi 1753-1754 (Bologna 1973); C. Pecchia, Storia civile e politica ...
Leggi Tutto
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...