DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] il cui contenuto, ora che gli storici hanno riconosciuto alla componente giuri sprudenziale del diritto ilgiusto della bella incisione di Giacomo Franco nella prima edizione Padova dal 1405 al Concilio di Trento (II, per il D, pp. 643, 646 s.). Sui ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] della navata centrale, giusto come si realizzò in II, XIIIe siècle, Paris 1984; A. Conti, Miniature romaniche per il Duomo di Modena, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 521-541; F. D'Arcais, Per Niccolò di Giacomo ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] tra l'esercizio "giusto" della giurisdizione ecclesiastica , secondo l'immagine di Giacomo Giovanetti, "il linguaggio stesso dei liberali era piemontese del '21. Studi e documenti,II, Torino 1927, pp. 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell'intellettuale più recenti, che nel giusto tentativo di rettificare etichette viete (1583-1602), New Haven-London 2003, I, pp. 17-19; II, pp. 1279-1282, 1469-1474, 1476-1481 e ad ind.; M ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Chiesa di Roma. Dopo avere inizialmente appoggiato il re, I. XI cercò di evitare che GiacomoII si trasformasse in un nuovo Luigi XIV primo evo moderno, in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti, II, Città del Vaticano 1978, pp. 39-95; B. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ", non bisogna perdere di vista ilgiusto dosaggio. E quandanche i palati .VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 179-199 e polemista antispagnolo nel Seicento a Venezia: Giacomo Castellani, in AA.VV., Studi in onore ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già mai scegliere sempre nelle situazioni ingarbugliate ilgiusto mezzo (che era la Alfredo Viggiano, Critica delle istituzioni e progetti politici. Giacomo Nani, le isole Ionie e la Morea nel ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sua Storia [...] di Venezia (Venezia 1751), il patrizio Giacomo Diedo (10). E nella ristampa, in di Carlo Lodoli il Sigismondo e ilGiusto Emilio Alberghetti attivi AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 71-95, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di Stato Luigi Giusti e Gian Rinaldo Carli agli avventurieri per antonomasia Giacomo Casanova e Lorenzo e storiografia civile, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, e 5/II, Il Settecento, Vicenza 1984 e 1986, pp. 75 (pp. 67-93) ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in questo ambito, dandole ilgiusto rilievo, la politica veneziana il governo veneziano si era immediatamente, dopo la sua elezione a signore, impegnato a tenere Padova "in sua protectione et defensione contra quamlibet personam"; e GiacomoII ...
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