ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] dall'impulso da lui impresso al culto di s. Giacomo in Pistoia. L'italianità - se non la toscanità il 1138 e il 1142 l'amarezza causatagli dalle continue controversie tra il clero di Prato e la pieve di S. Giusto lo indusse a chiedere a Innocenzo II ...
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NAVONE, Pasquale
Daniele Sanguineti
– Nacque a Genova il 5 gennaio 1746 da Cipriano e da Geronima. Fu registrato nel libro dei battesimi della chiesa di S. Vincenzo, ora presso l’Archivio della parrocchia [...] furono suo fratello minore Giacomo, nato il 14 marzo 1750 artistica per la città di Genova, I, Genova 1846, p. LXXVI; II, 2, ibid. 1847, p. 833; A. Merli, Delle arti del a cura di L. Fornari Schianchi - M. Giusto, Parma 2000, pp. 256 s.; S. Pigh ...
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OTTIERI, Francesco Maria
Cinzia Cremonini
OTTIERI, Francesco Maria. – Nacque a Firenze l’8 luglio 1665, figlio di Lotario, conte di Montorio e Sopano, e di Miner-va Bourbon del Monte, appartenente al [...] XIV. Risiedette poi a Londra tra il 1686 e 1687, durante il brevissimo e contrastato regno di GiacomoII Stuart, al quale fu presentato. Poi storia recente. Cercò l’appoggio dei prelati Giusto Fontanini, Giovanni Bortoni e Domenico Passionei per ...
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TERRANEO, Gian Tommaso
Francesco Gherardi
– Nacque a Torino, da Giacomo Lorenzo e da Marianna Marchetti, il 4 aprile 1714.
La famiglia era originaria delle valli di Oneglia, trapiantata dalla metà del [...] figura rilevante nella riforma scolastica di Vittorio Amedeo II, il quale lo introdusse agli studi storici e alla conoscenza . Solutore di Torino, S. Giusto di Susa, Lucedio e Novalesa.
Al 1734 risale il Ragionamento sulla origine dei Conti Biandrate ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] "stima di amici comuni", il 29 marzo 1522, per valutare il lavoro e dichiarare ilgiusto prezzo, furono scelti Gerino 182 s.; A. Chiti, Pistoia, Pistoia 1910, pp. 25, 71, tav. II; Id., Pistoia, Guida storico-artistica, Pescia 1931, pp. 50, 120; C. ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] in patria nel 1870, nell’Africana di Giacomo Meyerbeer al teatro Comunale di Trieste. Nel nel Don Carlo di Verdi (Filippo II).
Il debutto al Covent Garden di Londra avvenne interpretativa necessarie per dare ilgiusto spicco al ghiribizzoso personaggio ...
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SIBELLINO da Bologna
Roberto Paolo Novello
SIBELLINO da Bologna (de Capraria). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore bolognese, attivo fra l’Emilia e la Toscana nella seconda [...] un certo periodo nella pieve dei Ss. Giusto e Clemente) e che era citata ancora, trovano le piccole statue di S. Giacomo (forse il Maggiore) a sinistra e S. il coronamento marmoreo della cupola, Pisa 1919; P. Toesca, Storia dell’arte italiana, II, Il ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] Giacomo Delitala, pur senza rescindere il legame con la figura carismatica di Alfredo De Marsico. Il ; D. Siracusano, Ricordo di G.D. P., ibid., II, pp. 1 s.; E. Amodio, Ilgiusto equilibrio da penalista e quel sorriso ereditato dal padre, in Corriere ...
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MIRETTO, Niccolò
Enrico Bellazzecca
, Niccolò Nacque intorno al 1375 a Padova (Lazzarini, p. 119) da Antonio «de contrata Prati vallis» (ibid., p. 226). Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano [...] citato il solo maestro Giacomo, II instrumentorum Petri Malgarisii (Lazzarini, p. 226), dall’obbligo di accettare offici della fraglia stessa, rimanendo così costretto a dover pagare ilGiusto e Guariento, Altichiero e Jacopo da Verona, condussero il ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] della statua, avendo giusto allora rifiutato il dipinto del M., pellegrini (il primo con la conchiglia di s. Giacomo sulla ; P. Della Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, Roma 1959, II, ad ind.; M. Calvesi, Caravaggio o la ricerca della salvazione ...
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