LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] il vicario episcopale, Ludovico Beccadelli; il gesuita Giacomo Lainez e il Lorenzini. Proprio il L. iniziò, ilgiusto, si rivelò preziosa. Per alcuni anni il L , pp. 218, 233-237; Papa Marcello II Cervini e la Chiesa della prima metà del Cinquecento ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] ilil C. fornirà ilII...).
IlilIIIlil pomposo titolo di "Grammatophylacium", ma il C. scelse Lexicon totius latinitatis... Forcellini (Bellini, Sacerdoti..., p. 195), ritenendo giustoil Poleni e ilIl Settecento, p. 241). IlII, IlII padovana, II (1969), ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] nella sua sede, munito (come il cardinale Orsini fece sapere a re GiacomoII) di un mandato del pontefice di Pomposa (dal 23 maggio 1329) e un beneficio pievano (S. Giusto in Salcio in diocesi di Fiesole).
La cacciata da Pisa del vicario del ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] giusto due anni prima ponendo la base per farne la sede principale del ramo familiare e ilGiacomo Cantelmo, vicario in Firenze di Roberto d'Angiò. L'anno precedente il Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 367, 374, 522; A. ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] e conserviate a lungo il ricordo di un giusto giudizio", si dice nel bando dell'imperatore che doveva accompagnare il traditore (Huillard-Bréholles assai prossimi a Federico II - evidentemente il F., Pandolfo di Fasanella e Giacomo da Morra - erano ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] Giacomo di Michele detto il Gera, Giambello di Barone e Neruccio di Federigo, ricevettero dal tribunale ecclesiastico l'incarico di valutare ilgiusto .; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, Milano 1961, II, pp. 49-53; M. Boskovits, Un'apertura per ...
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TESTA, Arrigo (Enrico). – Inserito nel canone degli autori appartenenti alla cosiddetta Scuola siciliana, autore di un’unica canzone La vostra orgogliosa cera, che è presente nei tre grandi manoscritti [...] 69 s.). Pure lui potrebbe essere il Rigonis che, assieme ai fratelli, riceve da Federico IIil castello di Cignano (il documento si può leggere in Zenatti, visto il relitto dell’indicazione del destinatario del testo, ovvero Giacomo da Lentini; il ...
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MORO, Damiano
Giuseppe Gullino
MORO, Damiano. – Nacque a Venezia nel settembre del 1431, primogenito di Giovanni, figlio del procuratore Antonio, e di Marcolina Loredan di Marino di Marchesino, sposata [...] sola dopo la repentina morte del marito GiacomoII Lusignano, quanto per l’imperversare di un’epidemia pestilenziale che ormai si protraeva da tempo.
Esecutore delle deliberazioni del Senato nel gennaio 1475, il 7 aprile successivo assunse la carica ...
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RAPOLLA, Francesco
Francesco Mastroberti
RAPOLLA, Francesco. – Nacque ad Atripalda il 3 giugno 1701 da Angiolo e da Maria Buccarelli.
Poco si sa della sua famiglia, ma è probabile godesse di agiate [...] a Ugo Donello a Giacomo Cuiacio: ma il prevalente punto di riferimento di Rapolla è Ugo Grozio il cui De iure belli aveva fatto conoscere «non una esser la cagione, onde ilgiusto stabilito sì accuratamente nelle leggi, incontri allo spesso non ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] Pia Società di S. Giacomo di Galizia, della quale Abitopeccaminoso, c. 105; Ilgiusto moribondo, c. 118; Il giudizio, c. 129; Il paradiso, c. 146; , Il Settecento, Milano 1936, pp. 1120, 1188; M. Parenti, Aggiunte al Dizionario… di C. Frati, II, ...
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