PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] è traccia delle precedenti opere I e II. Nello stesso anno il nome di «Giovanni Antonio Mealli» compare Bombaglia (detto ‘Monello’) e Giovanni Giacomo Biancucci; la quinta si rivolge ancora Francesco Ferrotti, Giuseppe Giusto, Pietro Lo Giudice, ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] una giusta formulazione delle lettere da indirizzare al pontefice. Dopo vari incontri e trattative, alla fine il C. de Rome sous Innocent XI, in Rev. d'hist. de l'Eglise de France, II (1911), pp. 40, 44, 303, 314 ss.; L. Karttunen Les nonciatures ...
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SALVIATI, Alamanno
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 21 marzo 1669 da Gian Vincenzo, marchese di Boccheggiano, e da Laura Corsi, discendenti entrambi da illustri famiglie della cerchia medicea.
Gentiluomo [...] della carica di gran cacciatore di Ferdinando II, per poi essere elevato otto mesi Giacomo Edoardo supplicava umilmente il papa di accordare alla famiglia Salviati e al suo buon amico il presidente della legazione di Urbino gli onori a cui a giusto ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] ìl problema, già esistente e piuttosto scabroso, della posizione del musista nella società dell'epoca. Forse più che per le doti di compositore e di esecutore è giusto 55;F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, II, Napoli 1882, p. 457; G. Zavadini, ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] , opera del cittadino Giacomo Antonio Gualzetti. Egli al a combatterla e quella di tenere nel giusto conto le tristi condizioni economiche della Napoli, secc. XV-XVIII, II, Napoli 1968, p. 530; G. Natali, Il Settecento, II, Milano 1955, pp. 926 ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] ricerca del vero e del giusto e giudicò la Storia della 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo - P. Prunas, II, 1837-1849, Bologna 1914, p. 482; E. Fabbri, Sei anni Un carteggio inedito tra Pellico e L., in Il Veltro, XVIII (1974), pp. 55-107; A ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] il dipinto con la Madonna col Bambino e i ss. Giusto, Clemente, Lucia e Caterina d'Alessandria nella chiesa dei Ss. Giusto per Giacomo Giuseppe Parensi (ibid., c. 926); ilIl Settecento, II, Milano 1990, p. 639; R.P. Ciardi - A. Tosi, G.A. L. il ...
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RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] Andrea, secondogenito, ebbe sei fratelli, il primogenito Tiberio, e poi Giusto, Tiberio II, Fabrizio, Lucio e Valerio; e confini e di navigazione adriatica: vi sostenne, contro il veneziano Giacomo Chizzola, la tesi della libertà di navigazione nell’ ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] Trieste il G. risiedeva stabilmente fin dal 1557 (il 4 maggio di quell'anno veniva battezzata a S. Giusto la figlia Domenica Giacoma, si comprende come il G. instaurò rapporti con alti dignitari della corte dell'imperatore Massimiliano II e con lo ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] apprese la lingua greca dall'abate Giacomo Giacometti, acquistando anche una buona conoscenza opera del B., al quale non si deve negare il merito d'aver letto con estrema cura e dato codici marciani, è giusto ricordare: cod. II 172: uno studio sulla ...
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