MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] il 10 ott. 1584 il M. nominò l’organaro Vincenzo Colonna e l’organista di S. Pietro in Castello, Paolo Giusto, procuratori per i suoi affari veneziani; il ospite di Giacomo Alvise Corner italiana vocale profana (Il nuovo Vogel), II, pp. 1131-1135 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] barocco, che stava giusto aprendosi a Genova sulla ; M. Labò, L'Oratorio di S. Giacomo della Marina..., in Il Comune di Genova, IV (1924), pp. Dall'Orto, Voltri. Antologia di cose fatti e Personaggi, II,Genova (Voltri) 1967, pp. 347 ss.; Pittori ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] Le cose, però, non andarono per il verso giusto e i due finirono per separarsi: il 26 gennaio 1448 fu stipulato un pp. 127-139 (ried. in Edizione delle opere complete di Roberto Longhi, II, Saggi e ricerche 1925-1928, I, Firenze 1967, pp. 77-98); E ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] il primo figlio, Gian Giacomo, seguito, nel 1887, dal secondogenito Giordano Bruno, venuto al mondo mentre ilil F. vinse il concorso per il monumento equestre a Vittorio Emanuele II opere più riuscite un giusto equilibrio fra la rappresentazione ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] e inediti del prediletto Giacomo Leopardi, di Paolina scienze dell'Ist. di Bologna, s.1, II (1906-07), pp. 1-19, ove il V) sulle persone giuridiche.
Il problema della struttura, che il C. si pone, è quello della difficoltà di mantenere un giusto ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] doveva essere parte dell’allestimento funerario per il notaio Giacomo delle Eredità, già compiuto nel 1390 (Piccoli II, Milano 1992, pp. 303-379 (in partic. pp. 342-347, 373 s.); M. Lucco, Turone di Maxio, ibid., pp. 551 s.; M. Boskovits, Su Giusto ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] : La morte del giusto e del peccatore, Dialogo di s. Michele e Lucifero, Dialogo per la Resurrezione, Il fine dell'uomo. pp. 113 ss.; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatorii di musica a Napoli, I, Palermo 1924, p. 157; II, ibid. 1928, p. 266; ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] Giacomo I Stuart, soggiornò in Francia per concludere gli accordi per il matrimonio tra ilil conflitto con la Spagna.
In seguito alla morte del duca Vincenzo II Gonzaga, il si adoperò per trasmettere il controllo sull’abbazia di S. Giusto di Susa al ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Giacomo. Non è provato quindi se sia il nostro il Bernardino che nel 1513 divenne decurione di Milano e tanto meno se sia lui ilGiusto Visconti. Qui il ed arti, II (1874), pp. 57-89; G. Porro Lambertenghi, Della necessità di correggere il C., in ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] essere l’uomo giusto per la missione: alle tesi esposte da Giacomo I d’Inghilterra sul malato. Tornato a Roma, vi morì il 3 gennaio 1627. Fu seppellito dapprima in 2003, ad indicem.
V. Siri, Memorie recondite, II, Ronco 1677, p. 348; L. Cardella, ...
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