Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] quando reclama ciò che è giusto. Il colpo inferto è duro e -385.
107. Gino Bertolini, 'Italia', II, L'ambiente fisico e psichico. Storia sociale b. 152, lettera del direttore Giacomo Zwicky, 6 giugno 1887.
148. Giacomo Zwicky, Sul lavoro notturno nelle ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] - secondo la giusta osservazione del Cassandro . 148 (sui Bino); ibid., I, pp. 55, 354 e II, pp. 213, 447 ss. (Superchi).
85. Fra gli esempi pp. 5-34). Il riminese Bartolomeo di Giovanni Surian, giureconsulto, fu padre del medico Giacomo (cf. sopra, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ma di tutta la Cristianità». La città più giusta, più salda, più ricca, più splendida che sia dalle origini al 1487; il secondo, Giacomo Marcello, nominato il 29 dicembre 1637, della Spagna al re Carlo II». Orgogliosamente esibiti nella prefazione a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] databili tra la metà del I sec. a.C. e ilII-III sec. d.C. (solo la Fattoria B conobbe 1998; G. Volpe (ed.), San Giusto. La villa, le ecclesiae, Bari 1998 antico insediamento semitrogloditico costituisce il quartiere di San Giacomo, ora abitato da ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] antico: già nel 1939 Giacomo Devoto le dedicava un fatto ma è anche giusto riconoscere che la Lazio lingua di consumo, in Storia della lingua italiana, II, Scritto e parlato, a cura di L. preoccupa di trasmettere il Giro d'Italia, il Tour de France, ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] ). Ma sarebbe più giusto, invece, guardare allo Piero Bognetti); Id., L'età del comune, in Storia di Venezia, II, L'età del comune, a cura di Id.-Gherardo Ortalli, Roma 370, 366, 368 (fu il doge Giacomo Tiepolo a conquistare Ferrara per consegnarla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] prezzo giusto e del guadagno lecito.
Tra il Trecento e il Quattrocento, per il convergere docenti di medicina pratica (come Giacomo Albini nel Trecento o Antonio Guaineri diviso in sette cavità. Già nel II sec. Galeno, le cui osservazioni anatomiche ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] Fosca, a San Polo, a San Giacomo dell'Orio, a Santa Margherita, alla Giudecca forte il presidio del castello di San Giusto, 2, 1922, p. 4.
12. Heinrich Kretschmayr, Geschichte von Venedig, II, Gotha 1920, p. 193.
13. R. de Caresinis Chronica, p. ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] giusto non dimenticare ilil ‛non accaduto ancora', nel passato-presente anche il futuro; e con commovente fiducia nelle ‟magnifiche sorti e progressive", ironizzate poi da Giacomo 1918, vol. II, München 1922 (tr. it.: Il tramonto dell'Occidente, ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] fisiologica che preoccuperà giustamente i Barbaro e i Manlio Dazzi (che era di Parma) o un Giacomo Noventa (che era di Noventa di Piave, Venezia di Emilio Mariano, Roma 1991; Il Veneto raccontato dai suoi narratori, II, a cura di Alberto Frasson, ...
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