CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] organizzato nel lontano 1555 "per comandamento" di Filippo II "le feste d'Inghilterra" della durata di ben "cinque giornate",il C. del favore pontificio: Gregorio XIII, come il figlio Giacomo, era interessato soprattutto ai consigli politici del C., ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] per il trasferimento in Italia del pretendente al trono d'InghilterraGiacomo Stuart; uno del 1720 nella Raccolta di rime anche accresciute. Ma i versi del M. apparvero anche nelle Rime degli Arcadi (II, Roma 1716, pp. 1-27; VIII, ibid. 1720, pp. 1- ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] soggiornò a Bologna, nel convento di S. Giacomo; vi era approdato con il grado di dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund "lost" Miscellaneae Quaestiones of O. L., in Italian Studies, II (1938), pp. 49-64; M.P. Gilmore, Anti-Erasmianism ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] (da Ario ad Averroè). Nel 1860 Giacomo Conti dipinse Michele Scoto consegna a Federico II le traduzioni delle opere di Aristotele (Palermo tra Isabella, sorella del re Enrico III d'Inghilterra, e Federico II. M. viene identificato talvolta con quel " ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] suo antico maestro e amico, l'arcivescovo Giacomo di Capua, tanto più che i d'argento. Naturalmente P., in cambio, avrebbe rappresentato gli interessi dell'Inghilterra alla corte imperiale e scoraggiato un eventuale avvicinamento di Federico II ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a Venezia nel 1622 con dedica a Cosimo II, presso il quale il M. cercò invano tra il figlio di Carlo I d'Inghilterra e l'infanta Maria di Spagna l'11 ag. 1654 e fu sepolto in S. Giacomo Maggiore a Bologna. Lasciò suo erede universale il nipote ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] normanni di Normandia (nonché, dopo il 1066, d'Inghilterra) e normanni di Sicilia ‒ che certo continuavano L.A. Paton, I-II, New York-London 1926-1927.
Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I, Milano-Napoli 1960.
Giacomo da Lentini, Poesie, a ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] a Giacomo Stuart duca di York, fratello del regnante Carlo II, il primo volume della Vita di Filippo II.
Strinse un primo compenso pecuniario, nonché l'incarico di una storia d'Inghilterra che gli sarebbe valsa una pensione ed eventualmente il titolo ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] taluni (ma la datazione è controversa) Federico II, la sua terza moglie Isabella d'Inghilterra e due figure maschili, si è ipotizzato che uno dei due personaggi raffigurati sia da identificare con Giacomo di Morra-G. (cfr. Meneghetti).
Gli elementi ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] violentissimi versi contro Giacomo IV, lo "Scotorum ibid., London 1861-63, I, pp. 100-102; II, pp. 89, 369; Letters and papers, foreign and domestic ;P. Guerrini, P. C. da Brescia segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33 ...
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