Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] . Gran parte dei componenti il concilio, sostenuti dal re d'Aragona e dal duca di Milano, non lasciavano Basilea; anzi una restaurazione cattolica svaniscono, e perde il trono GiacomoII, che con maggiore abilità politica avrebbe potuto conservarlo ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] che vi avrebbe fatto un gentiluomo italiano, Giacomo Baratti (v.), e della quale si dello Scioa (S. Maria di Entotto per Menelik II; S. Giorgio di Addis Abeba per Zauditu e 1427 Alfonso V re di Napoli e d'Aragona riceveva a Valenza un'ambasciata del ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] .
D) La tipografia a Napoli. - Il gusto dei re d'Aragona, vi pubblicò verso il 1474 il Belial di Giacomo da Teramo.
A Bruges Colard Mansion stampò Hind, History of Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C. Van der Meersch, ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] tombe di Pietro III e di GiacomoII a Santes Creus, e la Giacomo, conte d'Urgel, fu soffocata dalle armi del nuovo monarca, sotto il quale cominciano gli attriti tra il paese e il sovrano. Un ultimo periodo di splendore con Alfonso IV (V d'Aragona ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] . Michele di Plaiano (secoli 11°-12°) e S. Giacomo di Tàniga (secolo 14°); a Codrongianus, SS. Trinità un artista déco e la sua bottega, Sassari 1989; AA.VV., La Corona d'Aragona: un patrimonio comune per Italia e Spagna, Milano 1989; R. Serra, ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] , l'altro per restaurare la signoria feudale della chiesa sull'isola. Gli accordi già avviati da Niccolò IV con GiacomoII, re d'Aragona e di Sicilia, parvero giungere a una soddisfacente soluzione per opera di B. Egli riuscì infatti a persuadere ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del 1371 Bernabò minacciò Niccolò (II) d'Este e si impadronì di Giacomo e di Calatrava; Guy de Boulogne indagò sul valore dei beni dei tre Ordini, ma non ottenne risultati presso il sovrano. Ebbe maggior fortuna nel convincere re Pietro d'Aragona ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , come Pietro Regla di San Giacomo dall'Orio e il mercante catalani e l'espansione della corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli 1972, . J.-C. Hocquet, Le sel et la fortune de Venise, II, Voiliers et commerce en Méditerranée 1200-1650, pp. 144-145.
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] . P. prese le parti di Ferrante d'Aragona e, per tutta risposta, mandò a venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; 1460 è stato studiato da G. Marini, Degli archiatri pontificii, II, Roma 1784, pp. 152-66.
Le più antiche biografie ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] d'Angiò, e dopo la frattura tra la regina Giovanna ed Alfonso d'Aragona, l'esercito pontificio insieme con quello napoletano comandato da Giacomo 62.
W. Brandmüller, Das Konzil von Konstanz, 1414-1418, II, Paderborn 1997, pp. 358-414.
A. Cavallaro, La ...
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