MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] Perpinyà nel prestigioso insegnamento di retorica. Prima ancora di professare i quattro voti, nel 1572, al di là dell'esperienza di composizione. Commissionatagli alla morte di Gregorio XIII da Giacomo Boncompagni, figlio naturale del papa, la storia ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] con due bambini in tenera età: Emilia di un anno e Giacomo Maria (il padre del D., appunto, poi chiamato Giovanni in tre bambini, Angela, Giovanna e Giacomo. Le sostanze delle due famiglie, i Durazzo e i Balbi, entrambe appartenenti alla nobiltà " ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] legge a Perugia ma ben presto, anch'egli, come il fratello Giacomo, abbracciò la carriera ecclesiastica. Educato nell'ambiente del cenacolo filippino, del quale i genitori erano esponenti fra i più assidui, il C. fu sempre legato da profonda amicizia ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] cui nella città natia scoppiò tra Sigismondo di Luna e Giacomo Perollo un violentissimo conflitto, che "non solo fu nominato pp. 22, 35, 487; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 1708, I, p. 35; F. Savasta, Il famoso caso di Sciacca (1726), in ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] privilegio del 12 luglio 1292 che era stato concesso dal vescovo Giacomo agli eremitani del convento di S. Donnino (Ricci, p. Agnese.
Alessandro Tassoni in un'ottava della sua Secchia rapita (I, 52) ricorda con sarcasmo questa figura di vescovo che " ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] della diocesi veneziana di Castello come successore di Giacomo Albertini, deposto perché fautore dello scomunicato imperatore Ludovico decima, a lui spettante, che gravava sui beni di tutti i suoi fedeli morti fuori città. Il 13 febbr. 1334 concesse ...
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Cronista e teologo (Solto Collina 1434 - Bergamo 1520), eremitano di s. Agostino (1451), diresse i conventi di Imola, Forlì, Bergamo (qui raccolse una cospicua biblioteca). Utilizzando cronache e storie [...] orbis ab initio mundi usque ad a. 1482 (1483, continuato in successive ed. fino al 1502), opera ancora utilizzabile, specie per i fatti di cui l'autore fu testimone. Pubblicò anche: De plurimis claris selectisque mulieribus (1497), opere teologiche. ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...