PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] , depositario generale della Camera apostolica, e collocate nel 1730 nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Taggia (Cervini, 1995).
Tra il 1730 e il 1731 realizzò i due Putti con gli emblemi del cuore fiammeggiante e della mitra sul frontespizio ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] 184).
Morì il 4 luglio 1644 a Borgo Valsugana.
Il figlio Giacomo, nato a Borgo Valsugana l'8 giugno 1607 (Trento, Arch. (ibid., 1696): e non essendovi alcuna traccia di lui tra i battezzati di quella parrocchia, si deduce che nacque intorno al 1639 ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] con il Bambino e santi nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo alla Castellina e il Padreterno e santi ora Lanzi, Storia pittorica della Italia (1809), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 181; S. Ticozzi, Diz. dei pittori dal rinnovamento ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] 44 s.).
Il 20 febbr. 1498, sette anni dopo il matrimonio, G. ottenne i 40 ducati della dote della moglie (Biscaro, 1897, p. 34). Nel 1503 della chiesa.
Nel 1513, in società col pittore Giovanni Giacomo da Padova, dipinse per la Scuola di S. Nicolò ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] artistico della città. Giacomo Ortalli, funzionario milanese, cita il suo nome tra i migliori esecutori di copie 'Accademia di belle arti, dove il 10 nov. 1805 figura tra i premiati. Lavorò alla riproduzione dei busti di Napoleone il Grande, Elisa e ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] 1950-51) di dipingere una pala per la chiesa di S. Domenico a Cesena, rappresentante la Madonna in trono fra i ss. Giacomo,Cristoforo e Caterina,con Dio Padre e angeli (opera non rintracciata), incarico che C. assunse assieme al padre Benedetto. Una ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] appartenuta a Giovan Giacomo de Rossi. Il C. ebbe così il compito di eseguire i disegni occorrenti per l'artista sia morto in quell'anno, data anche la sua avanzata età.
I disegni del C. sono conservati agli Uffizi a Firenze e nel Gabinetto nazionale ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] delizie nella villa Casalini. Fu attivo anche nella provincia: progettò edifici e monumenti a Frascati e a Rocca di Papa, i cimiteri di Velletri e Monte Porzio Catone, il restauro del palazzo Colonna in Amelia. In Velletri realizzò pure il monumento ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] zone sovrapposte, della parete destra della basilica di Nonantola. La parte inferiore rappresenta a figura intera i Santi Martino,Gregorio,Giovanni,Giacomo Maggiore,Silvestro,Antonio e Giorgio; la zona mediana l'Annunciazione e la parte superiore il ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] maggiore della chiesa del convento (intitolata a S. Giacomo, ma nota dalle fonti come S. Domenico).
Forlì, in Bull. della Soc. fra gli amici dell'arte per la provincia di Forlì, I (1895), 4, pp. 76 s.; 9, p. 131; Id., Documenti di alcuni inventari ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...