CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] e il S.Giovanni Battista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i lavori per la Scuola, poiché nel 1615 assunse l'incarico di costruire pp. 273, 315 s.; D. L. Gardani, La chiesa di S. Giacomo di Rialto..., Venezia 1966, pp. 33 s.; F. Cessi, Su di un ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] il Presepio (Pisa, Museo comunale). Nel 1605 dipinse L'incoronazione di Cosimo I (Pisa, chiesa dei cavalieri), il Martirio di s. Giacomo (Polesine, S. Giacomo), l'Adorazione dei Magi (Stourhead, Wiltshire, Gran Bretagna: proviene dalla cappella ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] intorno alla vetrata di Carlo Magno (Vite di s. Giacomo, di s. Giuliano Ospedaliere, di s. Antonio); una : 237-246; id., Les arts de la couleur, in F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman. 1060-1120, II, Les Royaumes d'Occident ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] 1730 il giorno prima aveva fatto testamento (notaio Giacomo Canini di Brescia) lasciando le sue poche sostanze ai Dal Moroni al Ceruti, in Paragone, IV(1953), 41, p. 27; Id., I Pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953, pp. X s., 59-61 ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 16-17; Mc. 1, 9-11; Lc. 3, 21-22) i due momenti, del b. di Cristo e della discesa dello Spirito, sembrano , coll. 251-379; C. Stornajolo, Miniature delle omilie di Giacomo Monaco e dell'evangeliario greco urbinate (Codices e Vaticanis selecti, s ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] 1085-1095; agli inizi del sec. 12° M. ottenne i diritti di città.Nulla rimane del nucleo medievale e l'attuale assetto nel museo anche due sculture di giaietto: un S. Giacomo pellegrino, di ridotte dimensioni ma di straordinaria espressività, e ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] edifici di culto che tradizione e fonti documentarie attestano anteriori al Mille, fra i quali, in primo luogo, la primitiva cattedrale di T., che si adibito a cripta della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo, una chiesa, questa, oggetto di una vera e ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Madonna e il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito -123; A. Del Vita, Di un'opera ignota di T. G., in Boll. d'arte, I (1922), pp. 477-479; R. Van Marle, The development of the Italian schools of painting, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 22 apr. 1542 il L. riconobbe e accolse in casa sua i figli naturali Cesare e Margherita, entrambi nati da Leona, moglie di Giovanni Paolo a Vercelli (1565), legata al lascito testamentario di Giacomo Francesco Olgiati (Schede Vesme, p. 1396), o nel ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] , in particolare, era padrino di suo figlio Giacomo Maria, battezzato il 6 maggio 1623 e farà 1979, p. 189; C. Avery, Hubert Le Sueur, the "unworthy Praxiteles" of King Charles I, in Walpole Society, XLVIII (1980-82), pp. 151 s., 181, 188, 191, fig. ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...