FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] 52v), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomo de Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398 ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, p. 59; Id., I vescovi in Sicilia durante lo scisma d'Occidente, in Vescovi e diocesi ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] a negoziare la pace: Zaccaria Contarini, Giacomo Priuli, Michele e Nicolò Morosini, Giovanni s.; Ch. Berton, Dictionnaire des cardinaux, Paris 1857, col. 797; Hierarchia catholica, I, pp. 24, 44; Enc. cattolica, IV, coll. 1850 s.; Dict. d' ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] se il C. viene pure incluso, il 18 genn. 1585, tra i tre sopraprovveditori del Banco della piazza di Rialto. Savio del Consiglio sempre dalle scorrerie degli Uscocchi, il C., insieme a Giacomo Foscarini, s'incontra, per volontà del Senato, con ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] con le zone oltreconfine. In particolare egli cercò di rinsaldare i rapporti con gli arcidiaconi di quei territori e con il 1563-1576; è in corso di pubblicazione Le lettere di Giacomo Maracco, vicario generale del patriarca di Aquileia, 1557-1576, ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] de Alverna (Testo latino e italiano), in Studi francescani, I (1914), pp. 312-315; Mariano da Firenze, Dialo-go . della V., La Verna 1940; F.M. Ferretti, Ricerche sui beati: Giacomo da Falerone, G. da Fermo o della V. e sui primitivi conventi di ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] , l'omosessualità e l'opportunismo di Giacomo Badoer, che, abiurato il calvinismo, s ancora come "Rossi o Roux",in P. Sarpi, Lettere...,a cura di F. L. Polidori, Firenze 1863, I, pp. 58 s., 208-211, 220-224, 247-250, 271 ss., 278 ss., 285-289; II ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] commento storico (pp. 35 s.). Nell'atto don Giacomo, sacerdote della chiesa di S. Pietro Giovane in , La Divina Commedia. Inferno, a c. di G. Vandelli, Milano 1957, p. 166; I. Affò, Storia della città di Parma, III, Parma 1793, pp. 210 ss., 222 s.; ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] quasi esclusivamente dal Supplementum Chronicarum di Giacomo Filippo Foresti e dal Fasciculus temporum C., cfr. Miglio, p. 181), il De civitate Dei di s. Agostino ed i Moralia di Gregorio Magno (Miglio, p. 200). Dalle sue letture e dalle molte opere ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Ercole da Varano, che si era recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di Camerino.
Sin dal 25 nov. 1521, collecta Varino Favorino Camerte interprete, stampata a Roma, Giacomo Mazzocchi, 1517. La dedica è al papa Leone ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] per tre giorni continui conclusioni teologiche alla presenza del p. Giacomo Tavanti, generale dell'Ordine. Sempre nello stesso anno - . 299 s.), il B. sarebbe stato più volte proposto per i vescovadi di Cortona, Colle e Fiesole, ma egli non volle mai ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...