BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] aveva il possesso della Savoia e quindi di Annecy, dove in seguito alla ribellione religiosa e politica risiedevano i vescovi di Ginevra, per consiglio di Giacomo di Savoia, duca di Nemours e conte del Genevese, nominava dal canto suo, il 10 luglio ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] dell'imperatore Federico II, il C. mandò in Sicilia come visitatore il confratello Giacomo da Amitemo, con la missione di reinserire i domenicani siciliani e i loro conventi nella disciplina e nel lavoro di tutta la provincia. Dopo lunghi contrasti ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] porpora degli arcivescovi di Burgos e di S. Giacomo di Campostella, riprese il suo incarico nelle due in seguito a una nutrita corrispondenza nei mesi successivi tra Leone XIII e Guglielmo I e tra il segretario di Stato card. L. Nina e lo stesso ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] and Reformer, Cambridge, Mass., 1959, pp. 180 s., 188, 193-195; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento, Firenze 1959, ad nomen;M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, p. 52;H. Jedin, Geschichte des ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] sul finire del 1293 tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona e durato fino alla ripresa delle ostilità da Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Paris 1886, pp. 237, 803; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, XI, Napoli 1958, p. ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] XV, p. 670. Un suo ritratto apparve nell'Albo pubblicato nella ricorrenza del I centenario della Repubblica napoletana, a cura di B. Croce - G. Ceci - M. d'Ayala - S. Di Giacomo, Napoli 1899, tav. XXXV n. 82. Vedi anche O. Mastroianni, Il R. Istituto ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] sue capacità e competenze.
Non è inoltre da sottovalutare il fatto che tra i prelati ai quali G. avrebbe dovuto provvedere c'erano anche due cardinali legati, Giacomo de Pecoraria e Ottone da Tonengo, di ritorno da legazioni svolte rispettivamente in ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] , prese possesso il 7 marzo 1549 il vicario generale Giacomo Livrieri. Alla fine di agosto 1548, infatti, grazie Roma 1924-27, ad indices; J. De Castro, Portugal no Concilio de Trento, I, Lisboa 1944, pp. 246 s., 384 s., 388 s., 396-399, 414-416 ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] , piena di affettuosissima carità, che il C. aveva scritto a Fonte Colombo nel giugno di quell'anno; in essa si invitavano i Veneziani a non volersi allontanare dall'obbedienza alla S. Sede e a non voler spingere fino alla rottura la controversia che ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] e religiosità a proposito di alcune memorie intime del conte F. Sclopis, Torino 1880 p. ss; A. Boudou, Le St. Siège et la Russie, I, Paris 1922, pp. 471-556; P. Pirri, La missione di mons. C. B. in Lombardia e la crisi della politica italiana di Pio ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...