GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] i due volti di prospetto di Gesù e della Madonna.
Si ricordano anche il ritratto in corniola di Giacomo Id., Un'autobiografia di F. G. (1689-1762), in Antologia di belle arti, I (1977), pp. 271-281, figg.1-7; Il Museo dell'Opificio delle pietre ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] architettura, e la successiva frequentazione della scuola di nudo fondata da Giacomo Bambini probabilmente dopo la morte del Mona (1602) - e ancora , resta solo l'Apparizione di Cristo a s. Gertrude con i ss. Ubaldo e Onofrio su un altare di S. Maria ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] stessa chiesa, il B. erigeva il monumento a Giacomo, Giovanni e Nicolò De Lazara (agosto 1652), servendosi in Riv. d'arte, XXI(1939), p. 156; Die Kunstdenkmale der Provinz Hannover, I, 3, H. Jürgens-A. Nöldeke-J.- F. von Welck, Die Kunstdenkmale des ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] analisi pittorica dei modi del F., capace di rielaborare con fantasia i modelli di A. F. Ferrari, manca ogni traccia della "prospettiva . 233, 236, 240 s.; C. Toschi Cavaliere, in Ferrara. I luoghi del tempo. Chiese e conventi, Ferrara 1989, p. 35; U ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] (1963, p. 39 e tav. 33, a e b). I quadri, che sarebbero meglio leggibili a distanza ravvicinata e dopo un restauro monete antiche quali si conservano nel Gabinetto di mé Giacomo Francesco Arpino Dottor Fisico Collegiato Cittadino di Torino Consigliere ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] , Donazione Forte (1904), Biografie, ff. I-VII; S. Di Giacomo, Catalogo biografico della mostra della pittura napoletana , II, pp. 831 s.; F.C. Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] dopo una mora biennale. Nell'estate 1785 con Giacomo Guarana il C. andò a SS. Giovanni e de Venise, Venezia 1819, pp. 245, 292; G. Fontana, Cento pal. fra i piú celebri di Venezia sul Canal grande e nelle vie interne dei sestieri, Venezia 1865, ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] titolare della cappella annessa al Collegio, e di s. Giacomo pellegrino, titolare dell’ospedale gestito dallo stesso Collegio; in fine del XVIII secolo (Bassano 1809), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 356; L. Manari, Documenti e note ai ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] il padre del G., esattore delle entrate di S. Giacomo degli Spagnoli, avrebbe voluto avviare il figlio al suo Dominici lasciandogli la libertà di accettarne o meno le indicazioni.
Tra i meriti da ascriversi al G. è l'aver confutato l'opinione del ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] in Aquiro; dal 1831 al '46 l'ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, un vasto complesso che da via del Corso si p. 339.
Fonti e Bibl.: Memorie romane di antichità e di belle arti, I, Roma 1824, p. 36; P. Odescalchi, De' nuovi lavori eseguiti nella ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...