PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] tra il 678 e il 752 undici erano greci o siriaci. I p. greci svolsero un ruolo determinante nello sviluppo del culto della si individua nella raffigurazione grazie alla presenza del nome. Giacomo Grimaldi, osservando nel sec. 17° il mosaico ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] ai due fora, ecclesiastico e civile (Siena, Bibl. Com. degli Intronati, K I 3, c. 1r, del 1320 ca.; Napoli, Bibl. Naz., XII A.1 von Fürstenau, La miniatura bolognese del Trecento (studi su Niccolò di Giacomo), L'Arte 14, 1911, pp. 1-12, 107-117; L ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Ottaviano e Provolo, lavoravano Tiziano Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andrea da Valle. L'ultima notizia diretta è .
La morte del F. cade tra gli ultimi giorni del 1534 e i primi del 1535: l'8 gennaio di tale anno fu compilato l'elenco ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di Nicola d'Angelo e delle più qualificate botteghe attive a cavallo fra i secc. 12° e 13°: quella di Jacopo di Lorenzo (v.), di Mellini e i figli Giovanni (padre di Lucantonio, l'ultimo esponente della famiglia), Deodato, Pietro e Giacomo, seppe ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] Sotto l'influsso di Montemaria, benché opera di maestranze diverse, sono da considerarsi i cicli di Castel Appiano, S. Giacomo a Grissiano, S. Margherita a Lana, S. Giovanni a Müstair e S. Giacomo a Termeno, tutti compresi tra la fine del sec. 12° e ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] ricordare le frammentarie figure di santi nella chiesa di S. Giacomo (Sint Jacob) a Bruges, della seconda metà del 13° pittore di corte di Luigi di Mâle, Jan van der Asselt, eseguì i ritratti dei conti delle F. e nel 1397 vennero affrescate le pareti ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] arca di famiglia della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore.
Il M. incarnò il tipo dell' art and theory, London 1947, pp. 36 s., 208-212 e ad ind.; Id., I Carracci e la teoria artistica, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 56 s ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] beato Alberto, conservata frammentaria nell'abbazia di S. Giacomo a Pontida, e nell'archivolto del portale di S de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; C. Rudolph, Bernard of Clairvaux's Apologia as a Description ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] degli artisti - presso la borghesia e l'aristocrazia, delle quali diventerà il più richiesto ritrattista.
I due biografi settecenteschi, il Tassi e il conte Giacomo Carrara (in Tassi, II, pp. 104-107), affermano che fu avviato alla pittura da Daniele ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] (p. 46). Da Guttuso conobbe Piero Dorazio, Giacomo Guerrini (Mino) e Achille Perilli. Il 6 dicembre frontale (catal., Darmstadt), a cura di K. Wolbert, Milano 1997; Forma 1 e i suoi artisti 1947-1997 (catal., Praga-Roma), a cura di G. Bonasegale - S ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...