Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] di amore. Nei Satanae stratagemata del 1565 Giacomo Aconcio rilevava che i persecutori, non gli eretici, sono ostinati, una minaccia per il sovrano.Dopo la fine della monarchia Stuart il Toleration act introdusse la tolleranza in Inghilterra, non ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fine di luglio 1564 l’ambasciatore veneziano Giacomo Soranzo informava il Senato «che la 1566 Pio V chiese al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi e alla un intervento di Filippo II in favore di Maria Stuart.
Pio V morì a Roma poco dopo, ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] intessé tutta una vasta trama di intrighi con i cattolici inglesi. Suo principale paladino fu il gesuita Robert Persons, finché la diplomazia pontificia non lo mise a tacere, quando nel luglio del 1603 GiacomoStuart salì sul trono inglese. Lo stesso ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] ed Inghilterra, 1597-98), poi con GiacomoStuart, candidato naturale alla successione. Un atteggiamento a Frascati nel 1603, da numerosi scrittori ed artisti. T. Tasso gli dedicò i Discorsi dell'Arte poetica (ed. di Napoli 1594), G. B. Marmo lo ...
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Controversista (Dublino 1650 - Glaslough, Monaghan, 1722). Ordinato prete anglicano nel 1680, nel 1687 L. era cancelliere della cattedrale di Connor; ma, giacobita e nonjuror, alla rivoluzione perdette [...] politici e politico-religiosi di grande efficacia: dopo una difesa di Giacomo II (1691), e un attacco a Guglielmo III (Gallienus Redivivus, 1695), si volse ad attaccare i prelati whig; poi, dopo una breve amicizia coi quaccheri, attaccò anche ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Domenico Fontana. Nel frattempo, sotto la direzione di Giacomo della Porta, proseguivano i lavori della basilica di S. Pietro. Della Porta . Risale al 18 febbraio 1587 l'esecuzione di Maria Stuart, che pose fine alle residue speranze di un ritorno ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] della spedizione in Irlanda (1579-1580), la missione clandestina dei gesuiti in Inghilterra e i tentativi di rapire GiacomoStuart, tutte imprese patrocinate direttamente da Roma. Le informazioni del D., precise e particolareggiate, confermano ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] dovette seguire da vicino le vicende della regina Maria Stuart e rispondere alle sue drammatiche sollecitazioni di un aiuto della i suoi congiunti. Dovette nuocere inoltre ai feudatari di Sermoneta la contiguità del loro Stato con quello di Giacomo ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] artistico-antiquari dell'A., i rapporti che egli durante quasi tutta la sua vita mantenne con l'Inghilterra.
Sebbene membro della famiglia di papa Clemente XI, che aveva accolto a Roma il Pretendente GiacomoStuart, l'A., dapprima segretamente ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] nunzio in Scozia presso Maria Stuart.
Rientrata in patria dopo la morte del marito, Maria Stuart aveva trovato un paese nel giugno 1566 nacque un figlio, il futuro Giacomo VI di Scozia, e I di Inghilterra. Il matrimonio aveva suscitato grandi ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...