Militare scozzese (n. 1649 circa - m. Killiecrankie Pass, Perthshir, 1689). Si segnalò nelle campagne di Francia, dei Paesi Bassi e (1678-80) contro i covenanters; per le sue qualità militari, fu nominato [...] generale (1686) ed ebbe il favore di Giacomo II, che nel 1688 lo creò visconte D. Caduta la dinastia degli Stuart nel 1688, si ritirò nei Highlands e con un esercito di montanari combattè le truppe del nuovo re Guglielmo III; rimase ucciso in ...
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Reggente di Scozia (n. 1531 circa - m. Linlithgow 1570), figlio illegittimo di Giacomo V e di Margherita Erskine. Seguì la sorellastra Maria Stuart in Francia; al ritorno di lei nel regno cercò di convincerla [...] a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l'abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d'intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani di Maria. ...
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Primogenita (Londra 1662 - ivi 1694) di Giacomo II, sposò (1677), per volere di Carlo II, Guglielmo d'Orange, a cui fu attaccatissima. Respinse il consiglio dei tories che, dopo la fuga di Giacomo II, [...] , e volle invece che fosse incoronato anche il marito (1689). Mostrò notevole vigore nell'attività di governo durante i periodi di permanenza di Guglielmo in Irlanda (1690) e in Olanda, neutralizzando gli intrighi giacobiti del duca di Marlborough ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] valgono a mantenere desta la coscienza della verità tra i Greci - e più particolarmente della necessità che si ivi 1901; D. R. Stuart, Epochs of Greek and Roman storica di Willibald Pirckheimer e di Giacomo Wimpheling in Germania, di Paolo Emilio ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] un cammello. I ricchi non hanno ascoltato il precetto di dare ai poveri, e peggio (dice l'Epistola di S. Giacomo) sono rei economisti inglesi che va da J. R. Mac Culloch a Stuart Mill e H. Sidgwick, che propugnano tutta una complessa azione statale ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] possono ricordare Gaetano Callari di Parma, e i bolognesi Giacomo de Maria (tomba Caprara a Bologna), Giovanni quindi nuova importanza la scuola inglese per opera in specie di James Stuart (1713-88) di Nicola Revett (1721-1804) ma soprattutto di ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] doveva oscurare la gloria di Oderisi da Gubbio, e Nicolò di Giacomo, del cui valore abbiamo saggio notevole in un codice delle Decretali Van Dyck, al quale s'ispirano tutti i pittori del cosiddetto "periodo Stuart". L'influenza del Van Dyck è ancora ...
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LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] rivoluzioni, la decapitazione di Carlo I e la repubblica di Cromwell, la cacciata degli Stuart e la conquista di Guglielmo d tenersi nascosto mutando spesso residenza e nome. Venuto al trono Giacomo II, gli fu concesso il perdono: rispose che, non ...
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TORY e WHIG
Franco Borlandi
. Con la denominazione di tory, nella vita politica e parlamentare dell'Inghilterra si distinse la corrente dei partigiani del re, della chiesa anglicana, delle tradizioni [...] i liberali della regina Vittoria.
La storia dei rapporti fra tories e whigs cominciò con una vittoria dei tories che, tra il 1679 e il 1681 si batterono perché non fosse escluso dalla successione al trono il duca di York, il futuro GiacomoStuart, ...
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MARIA Stuart, regina di Scozia
Florence M. G. Higham
Nacque la notte dal 7 all'8 dicembre 1542, da Giacomo V di Scozia, che morì due giorni appresso in un accesso di follia dopo la disfatta di Solway [...] e sulla discendenza di M. da Margherita Tudor, moglie di Giacomo IV. Elisabetta non perdonò mai a M. quell'affronto.
Subito dopo lunghe lotte con i lord della Congregazione, capeggiati dal fratello uterino di M., lord James Stuart, e ispirati dal ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...