CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] tanto della Lettera quanto dei Luoghi apparve a Venezia, per i tipi di A. Arrivabene, nell'anno 1551, in un volumetto curato inglese in Scozia, qualora si fosse ritenuto necessario assegnare un insegnante di italiano al giovanissimo re Giacomo VI ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] onore dell’ambasciatore del re d’Inghilterra, Scozia e Irlanda Giacomo II Stuart).
All’inizio degli anni , cantata a 2 voci, 2 violini e basso; S’apriro i cieli, soprano, 2 violini; In lode di san Filippo Neri («Fermate, onde del Tebro») cantata a 5 ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] inquisizione speciale per sospetto di alto tradimento, iniziava così la fase dell’esilio, nel quale i frequenti e numerosi spostamenti sono ricostruibili grazie alle sue lettere a Marianna: nell’ottobre Filippo si recò in Scozia, poi passò in Galles ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di S. Giacomo degli Spagnoli, nel coro di S. Giovanni dei Fiorentini (1615), affrescò la cappella privata diScozia). Furono invitati i pittori fiorentini di maggiore spicco a illustrare non solo lo storico legame tra la corona di Francia e i ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] di Verona di cui, in sua assenza, prese possesso il 7 marzo 1549 il vicario generale Giacomo Livrieri. Alla fine di , Roma 1924-27, ad indices; J. De Castro, Portugal no Concilio de Trento, I, Lisboa 1944, pp. 246 s., 384 s., 388 s., 396-399, 414-416 ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] ministro provinciale il 23 agosto.
Nel 1378 il grande scisma d'Occidente lacerò anche i frati minori. Se molte province si mantennero neutrali, quelle di Francia, Scozia, Navarra e Spagna aderirono alla fazione dell'antipapa Clemente VII, e lo stesso ...
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STROZZI, Piero
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1511, primogenito di Filippo e di Clarice de’ Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario) gli [...] di non indagare. Fu ferito a una gamba in Scozia e, pur convalescente, non smise di darsi da fare. Partecipò alla rimozione del marchese di Roma, poi a Siena. I contrasti con il cardinale una sortita contro Gian Giacomo de’ Medici, costringendolo ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] con il nome di Ugolino Frescobaldi, nel 1273 Ghino esportò insieme con Giacomo Ardinghelli un carico di carne salata da Napoli quantitativo di panni francesi e fiamminghi. L'anno successivo i Frescobaldi cominciarono a operare anche in Scozia. Nel ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] di riscuotere le decime dell'Inghilterra e della Scozia in qualità di nunzio pontificio e didi una vecchia delibera riguardante l'edificazione a spese del Comune di un palazzo, con una cappella dedicata alla Vergine e a S. Giacomo, a titolo di . I-II ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] di un'importante missione in Lombardia: quella di trattare il doppio matrimonio, destinato a rafforzare i legami del patriziato milanese con l'Impero, fra il marchese Giovan Giacomo fu così di nuovo in Fiandra, poi in Zelanda, Scozia, Norvegia, ...
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unite
〈i̯ùunait〉 s. ingl. [dal v. (to) unite «unire»] (pl. unites 〈i̯ùunaits〉), usato in ital. al femm. – Moneta d’oro inglese del sec. 17°; è la sovrana di Giacomo I e di Carlo I che prese il nome di unite dalla leggenda Faciam eos in gentem...