MONMOUTH, James Scott, duca di
Luigi Villari
Pretendente al trono d'Inghilterra. Nato a Rotterdam (Olanda) il 9 aprile 1649, era figlio illegittimo di Carlo II e di Lucy Walters, e visse varî anni a [...] Olanda.
Morto Carlo nel 1685, gli successe Giacomo II senza opposizione, e il M. trattò con i profughi inglesi e scozzesi in Olanda, per un tentativo contro di lui. Il 2 maggio il conte di Argyll si imbarcò per la Scozia e il M. partì il 24 con tre ...
Leggi Tutto
Cardinale arcivescovo di St. Andrews e uomo politico scozzese, nato nel 1494. Studiò a St. Andrews e a Glasgow; e poi a Parigi. Fu nominato rettore di Campsie e nel 1523 abate di Arbroath, ma non fu ordinato [...] a latere. Ostile all'Inghilterra, promosse i legami fra Scozia e Francia, negoziando il matrimonio del re Giacomo V con Maddalena, figlia di Francesco Idi Francia, e, morta costei, con Maria di Guisa. Morto Giacomo, il B. esibì un testamento che ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore sopravvissuto di Giovanni di Gaunt, nato nel 1367 a Bolingbroke (Lincolnshire). Diventato conte di Derby nel 1377, fu prima uno dei lords appellants, che umiliarono Riccardo II nel 1387, [...] sommario. Il compito d'Enrico divenne più facile: Glyndwr, benché non sottomesso, si era chetato; il giovane re diScoziaGiacomoI fu catturato sul mare; e la Francia era distratta dalle sue lotte interne: Northumberland e Bardolf, nel loro ultimo ...
Leggi Tutto
GUISA, Claudio duca di
Georges Bourgin
Nacque il 20 ottobre 1496 al castello di Condé da Renato II di Lorena e da Filippa di Gheldria. Entrato in conflitto con il fratello di primo letto, Antonio, ebbe [...] , dei quali 8 maschi; fra essi Francesco, i cardinali Carlo e Luigi, Renato, capostipite dei duchi di Elbeuf. Fra le figlie, Maria, maritata in prime nozze con Luigi II d'Orléans, rimaritata con Giacomo V Stuart diScozia, madre di Maria Stuarda. ...
Leggi Tutto
MORTON, James Douglas, quarto conte di
Eucardio Momigliano
Nato a Dalkeith nel 1530, morto a Edimburgo nel 1581, è noto col nome Morton, da lui sempre portato sebbene tale suo titolo gli venisse per [...] e riuscì a fare anticipare la dichiarazione di maggiore età diGiacomo per far cessare la reggenza. Il M. si ritirò allora a vita privata, ma la sua influenza nella politica della Scozia non parve diminuita, per cui i suoi nemici ricorsero a un colpo ...
Leggi Tutto
Nato a Guildford (Surrey) il 29 ottobre 1562, apparteneva a una famiglia di ardenti protestanti e venne avviato agli studî teologici, che completò nel Balliol College di Oxford. Entrato nella carriera [...] il re GiacomoI lo difese e lo mantenne in ufficio. Compié, quale primate, il rito dell'incoronazione di re Carlo I (1625); 1610, a ristabilire l'episcopato in Scozia ed a sedare le tendenze non conformiste. Ma i giudizî degli storici sul suo conto ...
Leggi Tutto
Poeta (circa 1567-1640), nato a Menstrie House, presso Stirling in Scozia. Dopo aver studiato a Glasgow e a Leida, si dedicò per alcuni anni alle lettere e compose sonetti e madrigali. Strinse amicizia [...] italiano; ma mancano in lui novità ed originalità di rinnovazione artistica. L'Alexander ottenne nel 1621 dal re GiacomoI enormi concessioni per la colonizzazione del Canadà. Fondò colonie nella Nuova Scozia, e per favorire l'emigrazione dalla Gran ...
Leggi Tutto
Pronipote per parte di madre del re Enrico VII d'Inghilterra, nacque nel 1545. D'intelligenza limitatissima, ma aitante della persona e abile nelle armi, egli fu spinto dalla madre, che lo voleva re d'Inghilterra, [...] (che divenne poi marito di Maria) con un esplosivo. Il D. fu probabilmente strangolato mentre tentava di fuggire e il suo cadavere fu trovato presso le rovine della casa. Dal D. Maria ebbe un figlio, che divenne poi il re GiacomoI d'Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Umanista e teologo protestante, nato nel I579 o 1580 a Glasgow in Scozia, morto verso il 1b55 a Montauban. Nel 1618 successe al Gomar nella cattedra di teologia a Saumur; nel 1620 si ritirò in Inghilterra. [...] GiacomoI lo elesse rettore e professore di teologia a Glasgow; ma, essendo ivi malvisto dal popolo, tornò a Saumur, quindi passò nel 1624 insegnante di teologia a Montauban. La sua tesi dell'ubbidienza passiva gli suscitò molte opposizioni in quel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] fare le diocesi della Scozia. Non sappiamo se il nuovo cardinale si sia circondato di quel fasto, che castello dei Caetani, elessero all'unanimità papa Roberto di Ginevra: i tre italiani - Giacomo Orsini, Simone da Brossano, e Pietro Corsini; ...
Leggi Tutto
unite
〈i̯ùunait〉 s. ingl. [dal v. (to) unite «unire»] (pl. unites 〈i̯ùunaits〉), usato in ital. al femm. – Moneta d’oro inglese del sec. 17°; è la sovrana di Giacomo I e di Carlo I che prese il nome di unite dalla leggenda Faciam eos in gentem...