FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di irritare il pretendente più sicuro, il re diScoziaGiacomo Stuart, e avrebbe avuto la conseguenza di peggiorare la situazione dei cattolici inglesi.
Di stizza del Villena. La Spagna aveva avversato i suoi progetti inglesi ed egli ora si vendicava ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dottrine contrastanti sul problema dei rapporti tra "prerogativa regia" e privilegi parlamentari. La teoria del diritto divino dei re esposta da GiacomoI (allora re diScozia) nel trattato del 1598 The true law of free monarchies era uno dei punti ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] la regina Maria diScozia verso la Francia, Un dietrofront repentino, che a detta diGiacomo Bosio (1684) lasciò Strozzi, al 289-294; L. Romier, Les origines politiques des guerres de religion, I, Henry II et l’Italie (1547-1555), Paris 1913, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In buona parte dell’Europa occidentale, nel corso della prima età moderna, parallelamente [...] , ma la terra e il cielo.
Teorico e sovrano: GiacomoI Stuart
Particolare importanza, per il fatto di essere elaborate in prima persona da un sovrano, sono le teorie diGiacomoI Stuart, re d’Inghilterra e diScozia, nei trattati The Trew Law of Free ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] i francesi, si attribuì il merito di averne ottenuto il perdono per la città, imputandone la ribellione alla pretesa tirannia di Gian Giacomo Trivulzio, luogotenente regio nello Stato di 126; G. Sitoni diScozia, Theatrum genealogicum familiarum ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Settecento l’Inghilterra e la Scozia, precariamente unite nella persona [...] cattolici. Non è un caso che i cattolici irlandesi siano stati il principale sostegno diGiacomo II e che i due più pericolosi tentativi di sollevazione giacobita, nel 1715 e nel 1745, siano partiti dalla Scozia. La monarchia inglese all’inizio del ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] , da Alberto imperatore a Filippo il Bello, a Edoardo I d'Inghilterra, a Roberto diScozia (forse), a Ferdinando di Castiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomodi Maiorca, a Giacomo II d'Aragona, a Dionisio l'Agricola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] della maggioranza dei membri del Parlamento.
Le tensioni seicentesche
Alla morte di Elisabetta I Tudor, sale al trono d’Inghilterra il suo parente più prossimo: GiacomoI Stuart, re diScozia. Il nuovo monarca regna su domini segnati dalla presenza ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] sobrio, operosissimo, rincorrente... continuamente i suoi sogni e le sue fantasie..." (DiGiacomo, Musicisti..., p. 87). L. Zandomenighi: Pesaro, teatro Rossini, 16 febbr. 1871); Malvina diScozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano inoltre ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] per restaurare la religione cattolica in Scozia, riceveva dal papa l'ordine di inviare alcuni giovani scozzesi a Roma si tratta di un aggiornamento dell'opera di J. Rosinus, monumento di erudizione cinquecentesca. La dedica a GiacomoI re d' ...
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unite
〈i̯ùunait〉 s. ingl. [dal v. (to) unite «unire»] (pl. unites 〈i̯ùunaits〉), usato in ital. al femm. – Moneta d’oro inglese del sec. 17°; è la sovrana di Giacomo I e di Carlo I che prese il nome di unite dalla leggenda Faciam eos in gentem...