GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Aragona. Quello fu il punto di non ritorno per il cancelliere T. Wolsey, che nel giro di due anni passò dal ruolo di cui il G., Giacomo Simonetta e Cristoforo ad indices; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949; IV, 1, ibid. 1979, ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] di storia patria il C. pubblicò due registri di Pietro III d'Aragona, conservati a Barcellona nell'Archivio della Corona d'Aragonadi preziose miniature che un professor Giacomo e parte di un manoscritto del Petrarca). I giornali si impadronirono ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] di Alfonso II, e poco dopo quelle del matrimonio di Goffredo Borgia, duca di Gandia con Sancia d'AragonaGiacomo de Lutiis, vescovo di Caiazzo, fu ristampata nel 1497 a Roma con il titolo di Santa Maria dell'Anima, Freiburg i. B.-Wien 1906, ad Indicem ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] Giacomo d'Aragona. A quest'ultimo si rivolse poi pregandolo di voler intervenire presso suo fratello, il re Federico di e ribelli, colà avevano trovato rifugio e cioè i francescani di Toscana seguaci di Enrico di Ceva (J. Pou y Marti, Visionarios, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dopo a occuparsi del problema siciliano. Essendo Carlo II d'Angiò assediato in Gaeta da Giacomo II d'Aragona, da Roma partivano in legazione i cardinali Gerardo di Sabina e Benedetto Caetani. Ma Carlo non volle neppure riceverli, finendo invece per ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum (ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re GiacomodiAragona ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a Roma nell'estate 1754, l'E. riprese i suoi vecchi contatti, primo fra tutti quello col Passionei. Nel 1756 lo aiutò intervenendo presso la corte di Madrid a favore della causa di beatificazione diGiacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] diGiacomo II d'Aragona sappiamo che egli assunse, come legato, una posizione indipendente nei confronti di Bonifacio VIII.
Ancora una volta il vecchio cardinale di 53 ss.; B. Pawlicki,Papst Honorius IV., Münster i. Westf 1891, pp. 10 ss.; O. Schiff, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] del pontefice, minacciato dall'esercito inviato dal re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, per vendicare l'appoggio dato da Innocenzo VIII alla congiura dei baroni.
Rimanevano però molti i motivi di contrasto tra Innocenzo VIII e il governo veneziano ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] amministrazione e il 21 giugno 1295, atto di particolare rilievo, fu tra i sottoscrittori del trattato di Anagni che riportò la pace tra Carlo II d'Angiò e Giacomo II d'Aragona.
Maggiore rilievo ebbe invece la funzione svolta dal B. nel corso ...
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