MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Iohannes Meles presbyter oriundus Britanniae". Il Breviario di Martino I d'Aragona (Parigi, BN, Rotschild 2529) è operò la trasformazione dal Gotico al Tardo Gotico fu Niccolò diGiacomo (v.), un miniatore operosissimo e in definitiva poco studiato, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] nel 1277 Pulpis. Infine, nel 1294, l'Ordine permutava con Giacomo II d'Aragonai suoi diritti a Tortosa in cambio di un vasto feudo sulla costa valenzana che conteneva il castello di Ares. Ma i T. fortificarono come centro del nuovo dominio un grande ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] diAragona, si trovano opere improntate a un linearismo gotico didi S. Giacomo (1379) nella Basilica del Santo e l'annesso oratorio di S. Giorgio (1384), forse con la collaborazione di ed architettori, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 248 ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] ampio sviluppo nei regni di Castiglia e di León e nella Corona diAragona. Nella meseta i cicli dei m. di S. Maria Annunziata a Otranto (prov. Lecce), nonché in S. Michele Maggiore a Pavia, in S. Savino a Piacenza e in quello proveniente da S. Giacomo ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] il trittico (Madonna col Bambino con i ss. Giacomo e Nicola di Bari sormontati da Cristo benedicente, AngeloGabriele Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per Alfonso V diAragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese Quattrocento painting, 1947; ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] furono eseguite per incarico dell'ambasciatore card. Pasquale diAragona. Lo Schleier (1979, p. 116) . Carandini, L'effimero barocco, I, Roma 1977, p. 277; D. N. Rabiner, The paintings of Giacomo Del Po, tesi di dottorato [University of Kansas, 1978 ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas diAragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] circa. Subito dopo la separazione dei regni di Navarra e diAragona nel 1135, U. rimase in mano agli Aragonesi e, in cambio, le sue chiese mantennero la dipendenza da Pamplona con i conseguenti conflitti di giurisdizione.
La città attuale presenta l ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Giacomo Trotti, ambasciatore estense presso la corte degli Sforza, scrisse preoccupato al duca di Ferrara dicendosi perplesso circa il desiderio di Ludovico di , 1929, I, p. 503).
In realtà di tempo ne dovette da Ferrante diAragona, re di Napoli, e ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] 1639.La divisione dei dominî voluta per disposizione testamentaria da GiacomoI il Conquistatore (1213-1276) tra i suoi figli Pietro e Giacomo comportò nel 1276 l'elezione di P. a capitale del regno di Maiorca. Alla fine del sec. 13° venne iniziata l ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] più autorevoli del cantiere è dimostrato dai rapporti con Alfonso I, per conto del quale svolse altri incarichi di fiducia. Un documento conservato nell'Archivo de la Corona de Aragón a Barcellona ricorda come "magistri Honofris de Jordano" fosse ...
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