ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] del re con Lorenzo Attendolo, l'A. ebbe l'ordine di lasciare il Regno di Napoli, ma non appena Giacomodi Borbone fu deposto (ottobre 1416) l'A. tornò nel Regno e, come tutti i suoi parenti, nelle grazie della regina Giovanna. Fu creato viceré ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] ai prefetti di Vico, e di cui i figli naturali diGiacomo prefetto s'erano di nuovo recentemente impadroniti. Il colpo di mano irritò il pontefice, che tentò vanamente di venire ad un accordo. Nel frattempo Ferrante d'Aragona imprigionava Niccolò ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] Chiesa di Napoli dei privilegi goduti sotto gli Aragona.
a cura di M. M. Vecchioni, Napoli 1785, p. 44; Cronaca di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli di G. Paladino, pp. 162, 173; I. Burchardi, Liber notarum, I, ibid., XXXII, 1, a cura di ...
Leggi Tutto
AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] da Innocenzo III la conferma di tutti i possessi, diritti e privilegi dell'arcivescovado; il 17 giugno 1211 ancora Innocenzo III gli comunicò che era stata cassata l'elezione diGiacomo, medico del re Federico, a vescovo di Policastro.
Non è facile ...
Leggi Tutto
GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] acquisizione di un qualche incarico di rilievo presso la Cancelleria di Alfonso V d'Aragona il Magnanimo, idi vergare le tavole pubbliche dei miracoli delle sante reliquie custodite nella chiesa di S. Giacomodi Capizzi, una delle principali mete di ...
Leggi Tutto
GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] quello del Popolo: denuncia la nobiltà per il suo tradimento di Alfonso II d'Aragona e il suo appoggio al conquistatore; simpatizza con il nuove prerogative, anche nelle materie fiscali. In risposta, i popolari armano "per amore", a proprie spese, un ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] da Ventimiglia, condusse contro Giacomo Piccinino, nel territorio di Siena. Morto Callisto III di Ferdinando d'Aragona, impegnato nella riconquista di 1956), pp. 76 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 683, 775; L. H. Heydenreich, Der ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] 'Agata. Passò invece dalla parie di Alfonso d'Aragona, l'altro pretendente alla successione di Giovanna II.
Il 23 novembre a Capua rese omaggio al sovrano aragonese. Gli chiese ed ottenne la conferma di tutti i privilegi goduti dalla sua famiglia, e ...
Leggi Tutto
FOGLIANI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque con ogni probabilità a Fermo nelle Marche, intorno alla metà del sec. XV, da Nicola, appartenente a una famiglia illustre di Fermo, che fin dal sec. X possedeva [...] imparentato con i signori di Brunforte e di Monteverde, anch'essi possessori di fortezze vicine di Leonardo. Nel 1499, insieme con Giacomo Brancadoro e Lorenzo di Leonardo, venne inviato come ambasciatore presso Federico d'Aragona, incoronato re di ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] maggio 1283, quando re Pietro, in procinto di lasciare l'isola, sostituì i quattro segreti e maestri portulani con un'unica poi, in un momento di particolare tensione politica, quando Giacomo d'Aragona era sul punto di cedere l'isola agli Angioini ...
Leggi Tutto