MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] in Italia del pretendente al trono d'InghilterraGiacomo Stuart; uno del 1720 nella Raccolta ., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B.158, 1-58 e B.398, 1-9 (67 di P.I. Martello); B.163 (31 di G.P. Zanotti); B.178 (circa 50 di S. Maffei); B. ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] soggiornò a Bologna, nel convento di S. Giacomo; vi era approdato con il grado di " Truchsess, il trattato Della vera tranquillità dell'anima, per i tipi di Paolo e Aldo Manuzio il Giovane.
C circolo dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] e le scienze. Ma è pur vero che lo stesso Bacone (1964, I, p. 55; III, p. 66) attribuì a M. il merito (da Ario ad Averroè). Nel 1860 Giacomo Conti dipinse Michele Scoto consegna a Federico II sorella del re Enrico III d'Inghilterra, e Federico II. M. ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dal suo antico maestro e amico, l'arcivescovo Giacomo di Capua, tanto più che i giudici della Magna Curia nel 1230-1231 erano non databile, indirizzata da P. al re Enrico III d'Inghilterra, in cui lo pregava di concedergli il diritto di cittadinanza ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] i miti bretoni fossero conosciuti per tradizione orale in tutta Italia, e probabilmente proprio grazie ai contatti fra normanni di Normandia (nonché, dopo il 1066, d'Inghilterra , pur in ordine inverso, da Giacomo nelle quartine del sonetto Sì come il ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] che avevano provocato la sua espulsione dall'Inghilterra; successivamente, con l'intenzione di riallacciare i rapporti con la corte inglese, avrebbe scritto in onore del nuovo sovrano Guglielmo III d'Orange, Il prodigio della natura e della gratia ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] d'Inghilterra e due figure maschili, si è ipotizzato che uno dei due personaggi raffigurati sia da identificare con Giacomo la lezione del codice Vaticano 3793, a cura di A. D'Ancona - D. Comparetti, I, Bologna 1875, pp. 379-403; E. Monaci, ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] a Petro Carmeliano aeditum di 18 violentissimi versi contro Giacomo IV, lo "Scotorum perfide princeps … / … segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, I, Berlin ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] per la prima volta da Giacomo da Borgofranco a Venezia nel de la Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l'Armagnac, presso la copia della sua versione al re d'Inghilterra: del testo si conoscono due testimoni ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] del suo re (dal 1603 Giacomo di Scozia era divenuto re d'Inghilterra), il quale avrebbe considerato quell' solitario tramonto, ripagando l'ospitalità con la sua conversazione arguta e i ricordi di una vita avventurosa. In quell'ozio forzato, tra ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...